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Avventura catastrofico - Shin jinrui : Conan ragazzo del futuro (Mirai Shonen Conan) (6)
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[Nda] ormai è quasi imbarazzante dirlo ma ancora una volta per evitare fraintendimenti; spero di non urtare la sensibilità di alcuno, altrimenti chiedo scusa anticipatamente. Il post è fatto a solo scopo memorabilia, considerando il personaggio di Conan da un punto di vista differente analizzandolo in varie e eventuali che nel momento in cui si è piccoli neppure si notano.

L’incredibile onda di un genio dell’animazione

http://www.oasidelleanime.com/minisiti/video/conan/2.jpg

Nel luglio del 2008, in seguito a una guerra con armi elettromagnetiche, la razza umana rischia l'estinzione. L'asse terrestre si sposta causando terremoti e maremoti così intensi da inondare la maggior parte delle terre emerse rendendo la Terra un posto ostile e prevalentemente arido. Conan è un ragazzino orfano che abita insieme al nonno in un razzo spaziale caduto su un'isola sperduta, vivendo di pesca e di una riserva di acqua potabile fortuita. Un giorno una ragazzina di nome Lana viene portata dalle onde sulla spiaggia e Conan scopre di non essere solamente lui e suo nonno, ma la calma e la tranquillità del luogo non dureranno a lungo poiché alcuni soldati animati da intenzioni non buone atterrano con un aereo cercando proprio la ragazzina.

Il successo televisivo degli anime non lasciò indifferente neppure la morigerata rete televisiva NHK che per festeggiare il suo 25° dall’inizio delle trasmissioni, decise di produrre una serie di animazione sopportando anche un notevole impegno economico non potendo disporre delle entrate pubblicitarie come le televisioni commerciali. La NHK commissionò la serie alla Nippon Animation che affidò la regia a Hayao Miyazaki, il soggetto fu tratto dal romanzo The incredible tide (1970) di Alexander Key che venne adattato dallo stesso Miyazaki che curò sia lo storyboard che il mecha design. La serie venne trasmessa in 26 episodi a partire dal 1978.

 

 

http://quinlan.it/upload/images/2009/03/speciale-hayao-miyazaki-03c-conan-04.jpg

 

 

Negli anni in cui Conan fu concepito emerse un significativo tema comune, quello dello Shin jinrui “la nuova umanità”. Nella società giapponese dell’epoca era stato sociologicamente individuato nella generazione divenuta maggiorenne negli anni Settanta un nuovo tipo di tendenza giovanile individualista, poco incline al sacrificio per il bene comune, nella letteratura animata della generazione del dopoguerra di Miyazaki invece veniva all’opposto identificata, in una prospettiva universale, una shin jinrui, una “nuova specie umana”. Quella che dopo l’auspicato fallimento del vecchio e persistente ordine mondiale, costruito sul potere economico e sulla guerra, si sperava avrebbe consentito un rinnovamento globale, dalla quale non a caso i personaggi di Conan erano un simbolo eloquente, con le loro straordinarie capacità sia fisiche che mentali, dotati di poteri ESP (Extra Sensorial Power), che da allora in avanti avrebbero contraddistinto molti personaggi degli anime

“Storia dell’animazione giapponese: Autori, arte, industria, successo dal 1917 a oggi” – Guido Tavassi – Tunuè (2012)

 

Il mecha di Miyazaki

Quando composi la play credevo che precedente al 1983 non ci fosse stato nulla corrispondente a tale definizione e ora che l’ho rivisto devo dire di essermi sbagliato clamorosamente.

Il Robonoide mecha abbastanza semplice, un corpo meccanico squadrato dotato di braccia e gambe, dove al posto della testa si trova la parte cava dove siede la persona che lo pilota. Dotato di innumerevole forza, serve esclusivamente come mezzo da lavoro ma può essere usato anche per piccoli combattimenti ma generalmente più adatto per la fuga o per difendersi dalle pallottole, grazie alle sue gambe cortissime ma allo stesso tempo agilissime. Si mette in moto con una manovella posta all’altezza ombellico e lo sfiato sul retro a livello sedere, provocando delle innocue puzzette. Forse è quello che più si avvicinato e ispirato James Cameron con il suo Caterpillar P-5000 Power Loader in "Aliens - scontro finale" il robot da lavoro adoperato superbamente da Ripley. 

http://fast1.onesite.com/capcom-unity.com/user/megagoemon/m10/fb09398519ac73eb230f2ed78d6f02f3.png?v=129360

 

Confronti con altre catastrofi animate terrestri

Conan è solo uno dei numerosi film ambientati in una Terra devastata da cataclismi e guerre nucleari di qualsiasi tipo e genere. Proviamo a farne un eventuale elenco.

WALL-E (2008) la Terra è stata abbandonata con navi da crociera spaziali per via della spazzatura che ha invaso il pianeta (e gli inceneritori?). I livelli di tossicità dell’aria e tempeste di sabbia esagerate hanno reso il pianeta invivibile, rimangono a gestire il tutto dei robottini nominati WALL-E i quali con un meccanismo compattatore inserito nel loro corpo meccanico che invece di disintegrare la spazzatura, ne fanno dei cubi e la impilano in precise montagne a forma di grattacielo, senza una precisa funzione logica. VOTO 10

Ken il guerriero (1984) dopo un conflitto mondiale la terra è diventata un posto arido e desertico, la legge e il potere vengono gestiti da bande di predoni che si approfittano con la violenza dei poveri sopravvissuti già colpiti dalla mancanza di acqua e di cibo. In questo nuovo “ordine” sociale si muovono vari personaggi tra cui Kenshiro discendente della “Divina Scuola di Hokuto” che naturalmente combatte anche la malvagità. VOTO 10

Capitan Harlock (2013) La Terra è ormai un pianeta completamente esaurito nelle sue risorse e il genere umano l’ha abbandonata da anni, però un giorno i discendenti di coloro che se ne erano andati decidono di ritornare sul pianeta. Ma accortisi che il numero di coloro che sarebbero tornati era oltre la capacità del pianeta, scatenano una guerra sanguinosa per decidere chi tornerà ad abitarci, a conclusione di essa si formò un’entità planetaria che mise il veto di accedere alla terra, per l’intero genere umano. Ma così non fu rispettato perché per alcuni funzionari, politici e ricconi l’immigrazione era possibile, scatenando l’ira di Capitan Harlock giustamente infastidito da tanta arroganza, decise di rendere il pianeta completamente inaccessibile e invivibile per tutti circondandolo di materia oscura sprigionata dall’Arcadia ma sbagliò miseramente i calcoli da renderla una landa desolata e arida nei tempi dei tempi. VOTO 6

Nausicaa della valle del vento (1984) adattato dallo stesso Miyazaki dal fumetto da lui scritto e disegnato. Dopo mille anni da un conflitto globale, la Terra è un mondo desolato, ricoperto da mari acidi e gigantesche foreste tossiche capaci di espandersi. Con l’umanità regredita e ridotta in piccole comunità confinate in territori ancora incontaminati costretti a difendersi dalle spore velenose e da enormi insetti mutanti. Nausicaa è l’unica ad avere instaurato con questa natura ostile un rapporto di sintonia aiutando così la gente del suo villaggio. VOTO 8

Cowboy bebop (1998) Nel 2022 l'esplosione di un gate, un dispositivo che permette di effettuare viaggi nell'iperspazio danneggia gravemente la Luna, causando la deriva di uno sciame di meteoriti che bombardano la superficie del pianeta Terra, sterminando gran parte della popolazione. I sopravvissuti abbandonano dunque l'ormai inospitale pianeta per colonizzare nuovi pianeti. VOTO 10

Final Fantasy (2001) Nell’ anno 2065, la Terra è infestata e devastata dai Phantoms, una forma di vita aliena evanescente che a contatto con gli umani può estrarre, consumare e dissolvere l’anima. Le persone restanti vivono in città protette da barriere dove gli esseri non possono entrare. VOTO 7

 

la depravazione del Capitano Dyce

Magari non è dettata da niente non è che per forza ci debba pensare subito al peggio. Però non si può dire  che i giapponesi non siano attratti dal mondo adolescenziale, si pensi anche alle Idol, comunque a parte questo le attenzioni del Capitano Dyce per Lana lasciano ben pochi dubbi.

 

Il lancio di Conan con Lana dalla torre di Indastria

Un salto veramente incredibile, secondo Rikao Yanagita, l’autore di “Anime University - l’improbabile scienza dei cartoni animati giapponesi” Kappa Edizioni (2006), nell’episodio 6 “Il capitano si ribella” guardando la scena al rallenty la caduta dura poco meno di dieci secondi, dove in tale distanza in caduta libera si percorrono 490 metri e la velocità di arrivo sarà di trecentosessanta chilometri orari. Considerando poi un peso ipotetico di Conan di quaranta chili e trenta per Lana la forza di impatto a terra sarà pari a 8,7 tonnellate. Corbezzoli si dice e più che altro non provate a rifarlo a casa!

http://i.ytimg.com/vi/MTE1KXKw1cU/hqdefault.jpg

 

La forza inaudita di conan

Conan è impressionantemente potente, come un possente Polifemo lancia pietre sempre più enormi dalla scogliera, dopo la morte del nonno. Ma si libera pure da una parete incatenato a degli anelli e ancora innumerevoli prodezze che non stò qui ad elencare, ma potete credermi sulla parola.

http://www.oasidelleanime.com/minisiti/conan/schizzi/original1/Conan_il_ragazzo_del_futuro_schizzi_settei_005.jpg

 

L’apnea inaudita di Conan

Diciamo che è lunga ma molto lunga tanto da resistere anche con un innumerevole sforzo. Nella prima puntata riesce a uccidere lo squalo (naso) bianco in un’interminabile scena subacquea. Potrebbe persino fare le scarpe a Mario il bagnino, se solo si fossero conosciuti, dopo un eventuale sfida potrebbero amichevolmente condividere le loro avventure, accanto ad una frittura di paranza.

 

Gimsey

L’amico di Conan mangiatore di rane e di tanti altri animaletti, tanto che fa molto pensare a Daryl Dixon di The Walking Dead specialmente nel momento in cui ha la possibilità di mangiare bene e continua a tenersi i ranocchi. Poi mangia beve e fuma tanto da non essere particolarmente di buon esempio per i bambini, essendo lui stesso praticamente un adolescente. Ma Miyazaki è anche questo, il puro realismo di una condizione da dopogurra.

http://www.oasidelleanime.com/minisiti/conan/bottoni-conan/conan-gif3.gif

 

I piedi prensili di Conan

I suoi piedi sono veramente incredibili tanto che oltre a pescarci usandoli come una canna da pesca, li può usare per non cadere da un cornicione come da un’ ala di un aereo ma anche per tenere lo spago che gli servirà per costruire un imbarcazione. Ma anche usare e lanciare l’arpione che usa per pescare e difendersi come arma. E diciamolo senza vergogna alcuni avranno pensato, quanti altri usi potrebbe fare con i piedi, provocandosi chissà quali piaceri e forse anche Lana un giorno ringrazierà.

http://www.highharbor.net/gallery/vise.jpg

 

Il nuovo doppiaggio del 2007

Sarà pure più fedele al testo tradotto dal giapponese ma non si può ascoltare, devo ammettere che per chi come me è abituato alle voci originali cambierà sicuramente l’audio del DVD come ho fatto da subito io incredulo nel momento in cui l’ho sentito. Vale quello che avevo scritto precedentemente anche per la Principessa Mononoke //www.filmtv.it/post/29278/princess-mononoke-mononoke-hime-giappone-1997-italia-2000-20/#rfr:film-19799 , apprezzando comunque lo sforzo io personalmente ne avrei fatto pure a meno.

Cofanetto verde in mio possesso http://www.dynit.it/focuson_dettaglio.asp?ctl=1&fcs=149

http://www.dynit.it/cgi-bin/images/focuson/Conan-3d-box-verde_small.jpg

 

Episodi

1             L'isola perduta - Nokosareshima 4 aprile 1978

2             La partenza - Tabidachi 11 aprile 1978

3             Il primo amico - Hajimete no nakama 18 aprile 1978

4             Il Barracuda - Barakuda-go 25 aprile 1978

5             Una città chiamata Indastria - Indasutoria 9 maggio 1978

6             Il capitano si ribella - Daisu no hangyaku 16 maggio 1978

7             L'inseguimento - Tsuiseki 23 maggio 1978

8             La fuga - Tobo   30 maggio 1978

9             Patch, il capo misterioso - Sarubeji-sen 6 giugno 1978

10           Il dottor Rao - Rao hakase 13 giugno 1978

11           La liberazione - Dasshutsu 20 giugno 1978

12           Il centro chiamato Core - Koa burokku 27 giugno 1978

13           La città di Hyarbor - Haihaba 4 luglio 1978

14           Un giorno a Hyarbor - Shima no tsuitachi 11 luglio 1978

15           Uro e la sua compagnia - Arechi 18 luglio 1978

16           Il nostro villino - Futari no koya 1º agosto 1978

17           Un combattimento - Sento 8 agosto 1978

18           La cannoniera - Ganboto 15 agosto 1978

19           L'onda gigante - O-tsunami 29 agosto 1978

20           Ritorno a Indastria - Futatabi Indasutoria e 12 settembre 1978

21           Gli abitanti del sotterraneo - Chika no jumin tachi 19 settembre 1978

22           Il salvataggio - Kyushutsu 25 settembre 1978

23           La torre del sole - Taiyo to 3 ottobre 1978

24           Il Gigante - Giganto 17 ottobre 1978

25           La fine di Indastria - Indasutoria no saigo 24 ottobre 1978

26           Un grande cerchio - Odan'en 31 ottobre 1978

 

La sigla

Di: Macchiarella - Buzzi
Voce: Georgia Lepore

C'era una volta, una città in quell'isola laggiù,

C'era una via, che passava di là proprio dove vivi tu.

 

C'era allegria, c'era felicità ma la guerra è una follia,

Ma se qualcuno sorride a te, un domani ancora c'è...

 

Dai Conan! Tutto deve ricominciare

Dai Conan! Mettici tanto amore, più che puoi

Dai Conan! Ora stringiti forte a Lana

Dai Conan! Bella non c'è nessuna, come lei

 

Salta i pericoli, vola tra gli alberi, corri insieme a noi,

Oltre gli ostacoli, per tutti gli uomini liberi.

Contro i nemici non perderti, non fermarti mai.

 

Ci sono i buoni, come sei tu, per un amicizia in più,

C'è sempre Lana vicino a te, che ti fa sentire un re,

 

Ci sono i sogni, tutti quelli che fai, che non moriranno mai,

C'è la speranza che d'ora un poi, un futuro avremo noi,

 

Dai Conan! Sulla terra c'è ancora il sole

Dai Conan! Tenero come un fiore crescerai

Dai Conan! Questo mondo si può salvare

Dai Conan! Tuffati in mezzo al mare, e poi vai

 

Salta i pericoli, vola tra gli alberi, corri corri

Oltre gli ostacoli, per tutti gli uomini liberi.

Contro i nemici non perderti, non fermarti

Salta i pericoli, vola tra gli alberi, corri corri

Oltre gli ostacoli, per tutti gli uomini liberi.

Contro i nemici non perderti, non fermarti

Salta i pericoli, vola tra gli alberi, corri corri

Oltre gli ostacoli, per tutti gli uomini liberi.

Contro i nemici non perderti, non fermarti

Salta i pericoli, vola tra gli alberi, corri corri...

 

VOTO *****

 

di Fabiano Antonelli

 

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