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Sicilia Queer FilmFest 2015
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Il 13 maggio, alle 12, è stato annunciato all'Institut Français dei Cantieri Culturali della Zisa, a Palermo, il programma completo del Sicilia Queer FilmFest. I Cantieri, dopo tantissime iniziative condotte ottimamente durante l'anno appena trascorso, da una rassegna di film sulla Grande Guerra, la rassegna di cinema francese Elles che si concluderà martedì 18 con Les plages d'Agnès di Agnès Varda, e la rassegna tedesca sulla Grande Crisi che si concluderà invece il 30 giugno con Die fetten Jahre sind vorbel di Hans Weingartner (ma ci sono state anche la Retrospettiva su Margarethe von Trotta, la due giorni su Lucas Belvaux, i film della serie del Cinema Ritrovato curata da Franco Maresco), accolgono il festival Queer, con direttore aristico Andrea Inzerillo, un festival coraggioso giunto quest'anno alla sua quinta edizione, e che si propone sempre più importante e internazionale.

 

 

Quest'anno, oltre all'ospite d'eccezione Melvil Poupaud noto soprattutto per il suo ruolo da protagonista in Laurence Anyways di Xavier Dolan (ma presente anche in alcuni film di Raul Ruiz e in Le temps qui reste di François Ozon), il festival Queer propone una serie di anteprime nazionali davvero succulente che spesso prevedono anche la presenza del regista in sala disposto al dibattito.

 

Così come l'anno scorso, il festival Queer prevede un concorso di cortometraggi (quest'anno circa quindici) e una serie di film fuori concorso a comporre cinque sezioni, il Panorama Queer, Presenze (rassegna di film con e di Poupaud), Retrovie Italiane, Eterotopie e la Carte Postale à Serge Daney. La madrina del festival sarà Fulvio Abbate, mentre la giuria internazionale sarà composta da Veronica Aubouy, Roberto Castòn, Benjamin Crotty, Tiziana Lo Porto e Davide Oberto.

 

 

Si parte il 24 maggio con il film d'apertura in anteprima, Eisenstein in Messico  di Peter Greenaway, alle ore 21. Seguiranno poi sette giorni densissimi di cinema, musica, confronti, distribuiti nelle varie location dei cantieri culturali. Al centro sarà certamente la Sala De Seta, con la proiezione dei cortometraggi in concorso, del film di Greenaway e, fra le altre cose, de:

 

Rags and Tatters di Ahmad Abdalla

 

Je suis Annemarie Scharzenbach di Veronica Aubouy

 

Una nobile rivoluzione di Simone Cangelosi

 

L'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale di Gian Vittorio Baldi

 

Viaggio nella dopo-storia di Vincent Dieutre

 

Le temps qui reste di François Ozon

 

Michel  di Blaise Othnin-Girard

 

E agora? Lembra-me di Joaquim Pinto

 

This is the way di Giacomo Abbruzzese

 

Rebel Menopause di Adele Tulli

 

Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini 

 

Nachthelle di Florian Gottschick

 

Los tontos y les estupidos di Roberto Castòn

 

Guidance di Pat Mills

 

Boa Note Cinderela di Carlos Conceiçao

 

Fort Buchanan  di Benjamin Crotty

 

Genealogia di un crimine di Raul Ruiz

 

Von Jetzt An Kein Zuruck  di Christian Frosch

 

Nuits blanches sur la jetée di Paul Vecchiali

 

Saint Laurent di Bertrand Bonello

 

Zomer di Colette Bothof

 

Fassbinder: Lieben Ohne Zu Fordern di Christian Braad Thomsen

 

Qui es-tu Johnny Mac?, Remi Melvil di Melvil Poupaud

 

Officium di Giuseppe Carleo

 

Stonewall di Francesco Scarponi

 

La Sala Wenders del Goethe Institut, oltre a presentare una serie di repliche di film proiettati al De Seta, proietterà:

 

Italy. Love it or Leave it di Luca Ragazzi e Gustav Hofer (della rassegna La grande crisi)

 

Tony Patrioli (in bianco e nerodi Tiziano Sossi

 

Il pozzo dei pazzi Il cinema come viaggio clandestino. Materiali da un convegno con Raul Ruiz di Raul Ruiz

 

L'ultima orgia del terzo Reich di Cesare Canevari

 

L'arena all'aperto, invece, oltre ad essere sede della premiazione del Queer Short,  presenterà un programma in esclusiva:

 

Tony Patrioli (a colori) di Tiziano Sossi

 

Borobudur di Arnold Pasquier

 

Il luogo del corpo di Canecapovolto

 

O si è felici o si è compliciAlla fine del pianeta di Giuseppe Zimmardi

 

Sicilian Outsiders Art Paths di Ruggero di Maggio

 

Percorsi siciliani: Outsider Art di Alessandro Aiello

 

Qui il programma completo con date e orari.

 

Si preannuncia una grande, ultima, settimana di maggio.

 

 

 

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