Anche questa canzone dei T. Rex compare nella colonna sonora del film di Scorsese Alice non abita più qui (1974), così come la All The Way From Memphis (v. Canzoni da film 35) dei Mott The Hoople, gruppo accomunato ai T. Rex dall'essere stato uno dei precursori e poi dei maggiori rappresentanti del movimento glam rock, caratterizzato dall'attenzione, oltre che alla musica (generalmente un hard rock un po' alleggerito e commerciale), puntata anche sull'apparenza della band, su quella che più tardi sarà chiamata la questione del "look".

Il testo della canzone (del defunto vocalist Marc Bolan, 1947-1977) è abbastanza sciocco, non ha certo pretese intellettuali ed è simile a tanti altri, con la particolarità di introdurre questo neologismo, "jeepster", appunto, che si potrebbe tradurre in italiano come "gippista", nel senso di guidatore di jeep (analogamente a camionista, o ferrarista), intendendo che il cantante si propone di essere il gippista dell'amore per la ragazza, guidandola per le strade impervie che generalmente sono riservate alle quattro ruote motrici delle jeep.

Il riff principale, comunque, è indubbiamente orecchiabile e riesce a catturare immediatamente l'attenzione dell'ascoltatore. Provare, direi, per credere.