Verso la fine del 2003 strani avvenimenti popolano la televisione giapponese: svariati sensitivi medium e quant’altro affermano con risoluta convinzione che qualcosa di terribile sta per succedere. Tra questi spiccano Kana Yano, una bimba di nove anni con poteri psichici paranormali, Marika Matsumoto, un’attricetta con poteri sensitivi, ed il signor Hori, uno svitato ricoperto di fogli d’alluminio dalla testa ai piedi. Tutti e tre, contattati da Kobayashi, affermano la stessa cosa: Kagubata è tornato. Iniziano così le ricerche di questo famigerato Kagubata...

Davvero una bella sorpresa questo horror nipponico del 2005 ,che seguendo l'ultima moda del film horror-falsodocu riesce a spaventare ed ad avere una marcia in piu' rispetto ad altre storie di fantasmi orientali.
Regista di questo buon film e' tal Kôji Shiraishi - gia' direttore del divertente Ju Rei - che mette in scena con buona mano una storia di fantasmi che unisce atmosfere classiche da ghost story,con il classsico uso del reperto video alla Blair Witch in modo essenziale e senza sbavature.
Da un soggetto un po' sfruttato il giovane regista nippponico tira fuori un film che ha un'ottima atmosfera,che e' narrato in modo limpido e solido e che nonostante l'uso di flashback e flashforward non si frammenta mai piu' del dovuto anche se utilizza spezzoni di finti documentari per far entrare subito lo spettatore nella giusta dimensione mentale-visiva.
Lo sceneggiatore poi e' stato bravo a non andare dritto al sodo,lasciando che le false tracce confondano l'idea dello spettatore fino all'agghiacciante finale.
Un film ben recitato,con la giusta atmosfera,dotato di buon ritmo e che in tante sequenze fa' davvero paura.Che volere di piu'?