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Box office Usa e resto del mondo
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 Box office Usa

La marcia trionfale di “The avengers” non conosce soste. Per il terzo week end di fila il kolossal Marvel domina senza scosse il box office americano raggiungendo i 460 milioni di dollari e inanellando altri record.

Dopo Tim Burton/Johnny Depp e il loro “Dark Shadows”, anche “Battleship” deve arrendersi con un risultato quasi disastroso. 25 milioni di dollari per il film ispirato al gioco Battaglia Navale per un debutto che certamente ha deluso, e di parecchio, le aspettative Universal. Tra i film tratti da prodotti Hasbro, ogni paragone con la saga “Transformers” è impensabile, ma “Battleship” ha fatto ben peggio anche di “G.I. Joe” che nel 2009 partì con 54 milioni di dollari. Anche il flop dell’anno “John Carter”, a marzo era partito meglio.

Terzo “Il dittatore” Sacha Baron Cohen, uscito mercoledì: una partenza fiacca sia rispetto a “Borat” che debuttò con oltre 26 milioni di dollari sia rispetto a “Bruno” che arrivò a oltre 30 milioni di dollari al primo week end.

“Dark shadows” è già precipitato al quarto posto con una significativa perdita del 57%, segno evidente che il film agli americani non è piaciuto molto: raggiungere i 100 milioni di dollari totali in patria è già un miraggio.

L’ultima novità tra i primi dieci è un’altra delusione del week end: la commedia “Che cosa aspettarsi quando si aspetta” con Cameron Diaz e Jennifer Lopez, nonostante oltre 3000 sale a disposizione supera a mala pena i 10 milioni di dollari con una media sala oltre modo insoddisfacente. Per Cameron Diaz la peggior partenza da “The box” (“Bad teacher” l’anno scorso debuttò con oltre 30 milioni di dollari), per Jennifer Lopez l’ennesimo flop in una carriera cinematografica che ne è costellata (il suo impresentabile “Piacere, sono un po’ incinta”, giusto per rimanere in tema, nell’aprile 2010 aveva raggiunto i 12 milioni di dollari al debutto e a fine corsa non ne aveva totalizzati nemmeno 40).

Ottima la tenuta di “Marigold Hotel” che migliora la sua posizione in classifica ( da ottavo a sesto) e migliora la sua già considerevole media sala (la più alta del week end).

Tra le altre uscite si segnalano “Crooked arrows” ennesimo film sportivo con protagonista Brandon Routh che in 55 sale incassa 280 mila dollari, “Hysteria” (5 sale per 40.800 dollari), “Polisse” (3 sale per 17.700 dollari).

 

1 (1) THE AVENGERS (BUENA VISTA - 2012) 55.057.000,00 $ (- 46%)

Incasso totale 457.078.000,00 $ (3° week end - Schermi 4249 – Media sala 12.958,00 $)

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2 (NE) BATTLESHIP (UNIVERSAL - 2012) 25.300.000,00 $

Incasso totale 25.300.000,00 $ (1° week end - Schermi 3690 – Media sala 6.856,00 $)

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3 (NE) IL DITTATORE (PARAMOUNT - 2012) 17.415.000,00 $

Incasso totale 24.456.000,00 $ (1° week end - Schermi 3008 – Media sala 5.790,00 $)

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4 (2) DARK SHADOWS (WARNER - 2012) 12.770.000,00 $ (- 57%)

Incasso totale 50.908.000,00 $ (2° week end - Schermi 3755 – Media sala 3.401,00 $)

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5 (NE) CHE COSA ASPETTARSI QUANDO SI ASPETTA (LIONSGATE- 2012) 10.500.000,00 $

Incasso totale 10.500.000,00 $ (1° week end - Schermi 3021 – Media sala 3.476,00 $)

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6 (8) MARIGOLD HOTEL (FOX - 2012) 3.250.000,00 $ (+ 22%)

Incasso totale 8.257.000,00 $ (3° week end - Schermi 178 – Media sala 18.258,00 $)

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7 (4) HUNGER GAMES (LIONSGATE - 2012) 3.000.000,00 $ (- 33%)

Incasso totale 391.631.000,00 $ (9° week end - Schermi 2064 – Media sala 1.453,00 $)

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8 (3) THINK LIKE A MAN (SONY- 2012) 2.700.000,00 $ (- 54%)

Incasso totale 85.888.000,00 $ (5° week end - Schermi 1722 – Media sala 880,00 $)

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9 (5) HO CERCATO IL TUO NOME (WARNER BROS - 2012) 1.765.000,00 $ (- 57%)

Incasso totale 56.921.000,00 $ (5° week end - Schermi 2005 – Media sala 1.428,00 $)

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10 (6) PIRATI! BRIGANTI DA STRAPAZZO (SONY - 2012) 1.450.000,00 $ (- 54%)

Incasso totale 25.362.000,00 $ (4° week end - Schermi 1840 – Media sala 788,00 $)

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Box office resto del mondo

Nessuno schioda “The avengers”.

In America Latina “Battleship” fa … un buco nell’acqua e si limita a fare il solletico ai Vendicatori che continuano a dominare incontrastati con risultati sbalorditivi soprattutto in Messico (già superati i 50 milioni di dollari) ed in Brasile (44 milioni di dollari).

L’opera “corale” di Joss Whedon non dà scampo a nessuno e schiaccia i rivali un po’ ovunque, dall’Europa, all’Asia fino all’Africa.

E “Dark Shadows”? E’ primo ma senza strafare, oltre che in Italia, in Francia (meno di 4 milioni di Euro), Spagna (con un riscontro identico a quello italiano, 2 milioni di Euro scarsi) in Belgio, Finlandia e Portogallo.

In Austria si ferma al secondo posto dietro l’imbattibile “American Pie” per la terza settimana consecutiva senza rivali, è secondo anche in Olanda, Norvegia, Svezia, mentre in Germania e nel Regno Unito è solo terzo.

A Hong Kong il film di Tim Burton è secondo (ma batte come media sala “The avengers” sempre primo con un totale di quasi 11 milioni di dollari), stessa identica situazione in Australia (quasi 4 milioni di dollari) e Nuova Zelanda, mentre in Corea del Sud dove “The avengers” ha superato i 40 milioni di dollari totali, “Dark shadows” è terzo (2,5 milioni di dollari).

In Sud Africa si ferma al quinto posto, battuto nettamente da “La memoria del cuore”.

In Spagna al primo week end è solo undicesimo “This must be the place”.

“21 Jump street” è uscito in diversi paesi europei (Germania, Austria, Grecia) ma anche nelle Filippine e a Singapore ma non sembra destinato a ripetere l’exploit americano.

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