Box office Usa

Nessuno schioda dalla vetta “Hunger games” da 4 settimane dominatore incontrastato del box office americano (non capitava dal 2010 con “Avatar”).

Dopo che settimana scorsa avevano fallito nell’obiettivo tanto la riedizione in 3D di “Titanic” quanto il nuovo capitolo di “American Pie”, questo week end non bastano nemmeno “I tre marmittoni” a scalzare il mega successo della Lionsgate.

La commedia dei Fratelli Farrelly debutta al secondo posto con poco più di 17 milioni di dollari, poco meglio di “Libera uscita” che l’anno scorso partì con 13,5 milioni di dollari arrivando a fine corsa a 45 milioni di dollari. Come adattamento di una serie tv si colloca in bassissima posizione. Va un po’ meglio se confrontato con i complessivi risultati al box office nel primo week end dei fratelli registi. Il costo di 30 milioni di dollari garantirà senza difficoltà la copertura delle spese. La disastrosa media voti di imdb (4.3), non sembra però far presagire un grande futuro nemmeno a questo film. Pare che i Farrelly abbiano decisamente stancato: del resto, per chi scrive, erano già stati molto sopravvalutati fin dai tempi del super successo “Tutti pazzi per Mary”.

Al terzo posto un altro titolo Lionsgate: ”Quella casa nel bosco”. Quasi 15 milioni di dollari per un horror molto atteso e che dovrebbe promettere parecchi spaventi, già pronto ad uscire anche in Italia (il prossimo fine settimana). Il nostro Spaggy gli dà una stella: dobbiamo prepararci al peggio?

“Titanic 3D” in 2 settimane raccoglie quasi 50 milioni di dollari, un risultato, in patria, forse al di sotto delle aspettative ma ampiamente riscattato dai risultati nel resto del mondo: James Cameron può ancora festeggiare.

Molto male va invece al quarto capitolo ufficiale di “American Pie” che ha un passo rallentato ed è assai lontano dai risultati degli altri capitoli (tutti, a fine corsa, al di sopra dei 100 milioni di dollari).

Se “Biancaneve” e “La furia dei Titani” non vanno al di là di incassi complessivamente modesti (ma i Titani si stanno rifacendo all’estero), continua a sorprendere la tenuta di “21 Jump street” arrivato a 120 milioni di dollari.

Debutto fiacco per “Lockout” fantascienza a basso budget a firma Luc Besson (sceneggiatore e produttore) che non va oltre il nono posto per un incasso di poco superiore ai 6 milioni di dollari.

“Lorax. Il guardiano della foresta” supera finalmente i 200 milioni di dollari.

1 (1) THE HUNGER GAMES (LIONSGATE - 2012) 21.500.000,00 $ (- 35%)

Incasso totale 337.070.000,00 $ (4° week end - Schermi 3916 – Media sala 5.490,00 $)

----------------------------------------------------------------------------------

2 (NE) I TRE MARMITTONI (FOX - 2012) 17.100.000,00 $

Incasso totale 17.100.000,00 $ (1° week end - Schermi 3477 – Media sala 4.918,00 $)

----------------------------------------------------------------------------------

3 (NE) QUELLA CASA NEL BOSCO (LIONSGATE - 2012) 14.850.000,00 $

Incasso totale 14.850.000,00 $ (1° week end - Schermi 2811 – Media sala 5.823,00 $)

----------------------------------------------------------------------------------

4 (2) TITANIC 3D (PARAMOUNT - 2012) 11.625.000,00 $ (- 33%)

Incasso totale 44.419.000,00 $ (2° week end - Schermi 2697 – Media sala 4.310,00 $)

----------------------------------------------------------------------------------

5 (3) AMERICAN PIE: ANCORA INSIEME (UNIVERSAL - 2012) 10.700.000,00 $ (- 50%)

Incasso totale 39.900.000,00 $ (2° week end - Schermi 3203 – Media sala 3.341,00 $)

----------------------------------------------------------------------------------

6 (5) BIANCANEVE (WARNER - 2012) 7.000.000,00 $ (- 37%)

Incasso totale 49.468.000,00 $ (3° week end - Schermi 3206 – Media sala 2.183,00 $)

----------------------------------------------------------------------------------

7 (4) LA FURIA DEI TITANI (WARNER - 2012) 6.905.000,00 $ (- 53%)

Incasso totale 71.251.000,00 $ (3° week end - Schermi 3102 – Media sala 2.226,00 $)

----------------------------------------------------------------------------------

8 (6) 21 JUMP STREET (SONY - 2012) 6.800.000,00 $ (- 32%)

Incasso totale 120.565.000,00 $ (5° week end - Schermi 2735 – Media sala 2.486,00 $)

----------------------------------------------------------------------------------

9 (NE) LOCKOUT (FILMDISTRICT - 2012) 6.250.000,00 $

Incasso totale 6.250.000,00 $ (1° week end - Schermi 2308 – Media sala 2.708,00 $)

----------------------------------------------------------------------------------

10 (7) LORAX IL GUARDIANO DELLA FORESTA (UNIVERSAL - 2012) 3.020.000,00 $ (- 40%)

Incasso totale 204.483.000,00 $ (7° week end - Schermi 2112 – Media sala 1.430,00 $)

----------------------------------------------------------------------------------

 Box office resto del mondo

“La furia dei Titani” impazza in America Latina, dove per il secondo week end si conferma in vetta in Argentina (qui incrementa addirittura gli incassi), Bolivia, Brasile, Colombia, Messico (già quasi 12 milioni di dollari), Perù, Venezuela e Uruguay. Interessante notare come in Venezuela “Hunger Games” debutta addirittura al terzo posto, dietro a “Biancaneve” che ha a disposizione la metà delle sale.

“La furia dei Titani” comanda anche in Turchia (dove debutta al quarto posto “Magnifica presenza” di Ozpetek che può disporre di 138 sale e registra una media più alta di “American Pie. Ancora insieme” tallonato molto da vicino), Thailandia, Singapore, Filippine, Malesia, Grecia, Bulgaria arrivando ad un totale, a livello internazionale, di oltre 150 milioni di dollari.

Più o meno quanto fatto registrare da “Hunger Games” che fuori dagli Stati Uniti non ottiene risultati altrettanto formidabili. Resiste bene in vetta solo in Germania (ma “Titanic 3D” ha la miglior media sala).

“American Pie. Ancora insieme” si impone in Australia (5 milioni di dollari), Israele, Russia (oltre 5 milioni di dollari), Olanda, Islanda, Sud Africa.

“Titanic 3D” si afferma, oltre che in Italia, nel Regno Unito dove raccoglie quasi 3 milioni di sterline.

In Francia è il momento del trionfo di “Sur la piste du Marsupilami” di Alain Chabat, avventura fantasiosa ispirata ad un celebre personaggio dei fumetti che nel primo week end convince quasi 2 milioni di spettatori per un incasso di 8 milioni di Euro.

Si segnala in Argentina l’uscita da due settimane di “Gianni e le donne”. In Messico debutta al nono posto “Habemus papam”, distribuito in 22 sale con un incasso di 41.000 dollari e una media sala non proprio travolgente. In Australia è solo quindicesimo “This must be the place”.