Espandi menu
cerca
Un film al giorno: Isole di Stefano Chiantini
di Spaggy
post
creato il

L'autore

Spaggy

Spaggy

Iscritto dal 10 ottobre 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 178
  • Post 623
  • Recensioni 235
  • Playlist 19
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

È ormai da anni che Asia Argento ci sorprende per le scelte inerenti alla sua carriera. Mentre è attualmente nei cinema con una breve partecipazione ne Gli sfiorati di Matteo Rovere e aspettiamo di vederla nel Dracula 3D diretta dal padre, è ancora inedito Isole di Stefano Chiantini, un film indipendente girato lo scorso anno e presentato con successo al Toronto Film Festival 2011. Solitudine e dolore si intersecano in una storia costruita sullo sfondo delle isole Tremiti e in cui la recitazione della Argento è prossemica e cinesica. Interpretando la parte di Martina, una giovane ragazza che non parla da anni, infatti, Asia offre una delle sue migliori interpretazioni. Coprotagonisti, Ivan Franek e Giorgio Colangeli.

 

Trama:

Isole racconta la storia dell'incontro di tre solitudini e i primi fermenti di un amore nato da sguardi timidi e approcci goffi. Tutto si svolge sotto il tetto di una canonica sulle isole Tremiti. Qui, grazie a una serie di coincidenze, tre insoliti personaggi ai margini della società - Ivan (un immigrato clandestino), Martina (una giovane donna che  ha perso la sua capacità di parlare) e padre Enzo (l'anziano tutore di Martina) - si ritrovano a vivere insieme. Vedremo crescere quasi senza sforzo i loro rapporti. In primo luogo, l'amicizia tra il vecchio prete e l'immigrato. E, poi, soprattutto l'amore tra Ivan e Martina, fortemente osteggiato dall'ambiente egoista e meschino che li circonda. A sorpresa, sarà proprio il vecchio prete/padre putativo, inizialmente indignato e pieno di timori, a prendere le loro difese e a nobilitare il sentimento che provano.

 

Così lo racconta il regista:

 

«La voglia di raccontare una storia nasce indubbiamente da un profondo bisogno personale, un bisogno che ti si insinua nell'anima quando "qualcosa" - un gesto, un'emozione o una semplice atmosfera - ti colpisce e si insedia dentro di te, senza che tu lo sappia, fino a diventare incontrollabile.

Ed è proprio questa escalation di emozioni che mi ha "obbligato" a girare Isole: una storia d'amore ma, più in generale, una storia di rapporti tra individui che, per motivi personali molto differenti, si trovano a vivere ai margini della società.

Così, vediamo Martina e Ivan far fronte alle loro esistenze difficili e rimaste fuori dal mondo, dopo vari tentativi falliti: due vite che troveranno senso e pienezza quando si intersecano perché è attraverso la riscoperta dell'amore verso un'altra persona che si trova il coraggio di affrontare il futuro. Il mondo intorno ai due amanti si unisce contro di loro: un mondo accecato dai propri interessi e non disposto ad accettare nessun contatto con universi e persone che sono differenti. 

Questo pregiudizio e autoisolamento spiega anche la scelta della nostra location: già a prima vista è evidente l'isolamento e l'esistenza di un mondo a parte. Contemporaneamente, però, sono anche evidenti le connessioni e i legami di dipendenza con l' "altro mondo", il continente. La bellezza degli elementi naturali - scogliere, vegetazione e mare - è mozzafiato ed esercita un'attrazione senza tempo per i visitatori ma un cambio di luce o una tempesta possono trasformare ogni cosa in qualcosa di inquietante e spaventoso. In conclusione, l'isola stessa diventa metafora della condizione umana, la cui salvezza è possibile solo grazie ai legami interpersonali.

Questo incantevole e minaccioso paesaggioso fa da sfondo alle avventure dei protagonisti, costretti a confrontarsi con le proprie paure e il loro passato. La prima parte del film è un resoconto netto delle loro solitudini e travagli mentre la seconda parte sonda le loro emozioni più profonde. Con un tocco leggero e una sana dose di ironia - due caratteristiche che accentuano e sottolineano efficacemente il dolore e la tragedia -, la storia si dipana in un crescendo che non ci fa dimenticare che la redenzione e il trionfo stanno principalmente nella dignità con cui affrontiamo le nostre vite».  

 

 

 

Isole, ad oggi, è senza distribuzione. Noi, però, possiamo vederne in anteprima un estratto di qualche minuto.

Ti è stato utile questo post? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati