Sono solo quattro i film usciti tra ieri e oggi ma insieme assommano un consistente numero di schermi: circa 1500. Naturalmente l'equilibrio pende, e di molto, a favore dei tre lavori più commerciali - Sing (600 schermi), Assassin''s Creed (400) e Collateral Beauty (altri 400). Il nuovo film dell'iraniano Farhadi (Una separazione), molto premiato a Cannes, e distribuito in Italia da Lucky Red ne avrà molti meno: 55, abbastanza comunque per un'opera chiaramente destinata al pubblico cinefilo.
I primi tre chiaramente aspirano alle posizioni alte della classifica al botteghino dell'Epifania: già nella giornata di ieri Assassin's Creed ha ottenuto il primo posto con 700 mila euro, scavalcando Siani, mentre Sing è giunto terzo con 625 mila euro.
Nelle mani della Illumination (la casa di produzione di Cattivissimo Me, dei Minions e di Pets, tra gli altri) il talent-show à la X-Factor diventa una spassosa sfilata di animali canterini (non necessariamente cani) con un racconto a cornice centrato sulla necessità di salvare un teatro dalla rovina. Tanta musica e tante gag e la regia di Garth Jennings (già regista di Guida galattica per autostoppisti).
La visionaria avventura di un uomo che si ritrova al centro di un'antica battaglia tra due potenti sette e che combatte sfruttando solo i ricordi del suo antenato, contenuti all'interno del suo stesso DNA, per riuscire finalmente a ottenere redenzione. Cast lussuoso (Fassbender, Cotillard, Irons, Gleeson...) e regia di Kurzel (che aveva già diretto proprio Fassbender e la Cotillard in Macbeth) per l'action-thriller tratto dal popolare e omonimo videogame.
Anche Frankel (Il Diavolo veste Prada, Io e Marley) non si fa mancare nulla quanto a cast per questo suo film drammatico sul percorso di ricostruzione di un uomo gravemente depresso: da Will Smith - nie panni del protagonista - a Kate Winslet, Da Edward Norton a Helen Mirren, passando per Keira Knightley, Michael Peña, Naomi Harris e Jacob Latimore.
Miglior sceneggiatura e premio al miglior interprete maschile Shahab Hosseini: è il vistoso bottino raccolto a Cannes 2016 dal film di Asghar Farhadi, la storia di una giovane coppia che si installa a Teheran in un nuovo appartamento andando incontro a una vicenda altamente drammatica e imprevista.
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