A 2 anni esatti dalla mia iscrizione al sito e dopo qualche mese di (occasionale) preparazione, ecco il mio primo “ciclo” di playlist…
 
Fa sempre un certo effetto addentrarsi su un terreno scivoloso (perchè insidioso) e insidioso (perché estraneo e misterioso). E questo terreno - incredibile ma vero! - per me è quello delle playlist!
Uno strumento cui ho sempre guardato con diffidenza per la semplice ragione che il suo impiego richiede, quanto meno, una discreta dimestichezza con il cinema; ovvero, serve avere visto un certo numero di film e serve avere la capacità di intravedere un qualche nesso fra i medesimi (possibilmente, finanche, non troppo scontato). Ergo mi ha sempre frenato il sincero timore di poter scrivere qualcosa di ridondante (qualcosa del tutto superfluo e inutile) o qualcosa che, agli occhi di un vero cinefilo, avrebbe potuto sembrare una sciocchezza o, ancor peggio, una vera scemenza; diciamo… uno svarione madornale (di quelli che poi condizionano tutti i giudizi successivi)!
Tuttavia ho, al contempo, progressivamente maturato un’idea - per quanto, sicuramente, non granchè originale - che non mi ha più abbandonato e che mi ha sfidato a infrangere questo mio personale tabù onde poter essa condividere con qualunque altro appassionato di cinema che, come me, si lascia conquistare da un film anche grazie alla sua colonna sonora. L’obiettivo che mi sono posto con questa playlist è stato, dunque, quello di stilare una classifica delle più belle colonne sonore cinematografiche (da me) mai sentite.
 
Talune premesse “metodologiche” si impongono (come sempre quando si elabora una serie di elenchi sulla base di uno o più criteri di giudizio) come doverose.
A) Anzitutto devo premettere cosa intendo per “colonna sonora”. Devo riconoscere di farne un uso estremamente “disinvolto”; a volte ad essa mi riferisco con l’intento di indicare l’intero elenco di tracce musicali di un film; altre volte, solo a quella principale (c.d. “main theme”), che segue l’evoluzione del film nei suoi passaggi più salienti e riaffiora, onde enfatizzarli, nei momenti cruciali. Dopodiché devo, altresì, ammettere che (molto) spesso e volentieri, l’impossibilità di identificare un leitmotiv - a fronte di una OST ricca, invece, di tante belle tracce - mi ha imposto scelte “dolorose” (= optare per una traccia piuttosto che per un’altra). Rimangono esclusi - ma (sia chiaro) solo “ultra-tendenzialmente” (probabilmente le eccezioni, come sempre accade, prevarranno sulla regola) - le tracce non originali (perché l’autore è persona diversa dal compositore delle musiche del film o perché, quand’anche le due figure professionali coincidano, la canzone non è stata scritta appositamente per il film).
B) Massimamente variabile è, poi, il senso attribuibile all’aggettivo “bello”. D’altronde riferirò di parecchie colonne sonore e per ciascuna di esse tenterò di illustrare (molto) brevemente la ragione sottesa alla relativa collocazione nella classifica, tuttavia, in via generale (e generica), posso già dire che per “belle” intendo quelle che a me (e sottolineo “a me”) hanno “detto qualcosa” (!!), cioè quelle che sono riuscite a catturarmi e a farmi apprezzare un film che altrimenti avrei snobbato o (in caso di film di per sè già bello) quelle che me lo hanno fatto “adorare”. Evidentemente un trattamento particolare lo meriterebbero anche le colonne sonore “storiche”, ovvero quelle che hanno fatto (anch’esse) la storia del cinema, ma - ci tengo subito a precisare - la mera fama delle medesime non è stata da me considerata come autonomo elemento di “bellezza”. Conta, infatti, sempre l’ “impronta emozionale” che, a me, hanno lasciato (indipendentemente dalla qualità del film). Di conseguenza, ho tralasciato (oppure non ho premiato con una buona collocazione in classifica) talune OST (per me) non indimenticabili, di film nient’affatto dimenticabili.
C) La classifica è completamente “asimmetrica”, nel senso che, giacchè io prediligo taluni generi cinematografici (nonchè le relative colonne sonore) e assai poco altri generi (e, di riflesso, altre musiche), per taluni generi ho elaborato copiosi sottoelenchi, mentre per altri, invece, mi sono limitato ad indicare giusto qualche traccia per non lasciarli del tutto “sguarniti” (ma premetto subito che talaltri generi non li ho presi proprio in considerazione).
D) Infine, si tratta di una classifica personalissima, ma assolutamente aperta a nuovi spunti/suggerimenti ecc. quindi chiunque abbia da consigliarmi le sue colonne sonore preferite che abbiano su di lui/lei sortito effetti analoghi a quelli da me or ora descritti si faccia pure avanti. Certo per il piacere di discorrere di interessi comuni, ma anche perché così potrò industriarmi per aggiungere alla mia collezione altri bellissimi “pezzi” ;-P
 
Orbene, bando alle ciance e veniamo al sodo! Ecco la prima parte delle tracce (con annessi link a youtube, sennò che gusto ci sarebbe!) suddivise per generi (a loro volta ordinati in ragione di un criterio alfabetico). Altre 2 play (che compilerò nel giro dei prossimi giorni) completeranno la raccolta.
 
P.S.1 La penuria di mezzi bibliografici a mia disposizione mi ha costretto a ricorrere, quale fonte di quasi tutte le info raccolte sui compositori, alla tanto amata “Wikipedia”.
P.S.2 I video di accompagnamento che ho trovato su youtube non sempre sono i più indicati a fare da supporto visivo alle relative OST. In quei casi, basta chiudere gli occhi e dare libero sfogo alla propria immaginazione!
Buon ascolto a tutti!

AVVENTURA  

1) L’ultimo dei Mohicani (Randy Edelman e Trevor Jones):
http://www.youtube.com/watch?v=ygNuRpwZqRU
OST che ha l’incredibile pregio di essermi rimasta così indelebilmente impressa nella testa che spesso la ricordo con entusiasmo quando (sempre più raramente ormai) mi capita di immergermi nella lettura di romanzi fantasy e/o avventurosi. Fonde assieme, infatti, la giusta combinazione di ritmo, pathos ed “epicità” ed evoca perfettamente le ambientazioni selvagge ove si svolgono le vicende descritte nel relativo (splendido) film di M. Mann.
 
2) Indiana Jones (John Williams)
http://www.youtube.com/watch?v=-bTpp8PQSog
Williams conosce alla perfezione le corde da far vibrare (e finanche le trombe da suonare, come - se non erro - nel caso di specie) onde suscitare emozioni coerenti a film avventurosi come quelli del mitico, indimenticabile Indiana Jones (H. Ford)!
 
3) La Maledizione della Prima luna - He’s a Pirate (Klaus Badelt)
https://www.youtube.com/watch?v=dFBBKfw59kA

Questa sì che è una OST degna di un film sui pirati!! E per una traccia che trasuda “avventura” da tutti i pori (ma proprio tutti!), il podio era d’obbligo.
 
4) I diari della motocicletta - De Usuahia a la Quiaca (G. Santaolalla)
http://www.youtube.com/watch?v=Zh2GgCFR2dw
Non credo ci sia modo migliore di questo (= l’ascolto di questa splendida OST) per far provare nostalgia di un posto straordinario a chi, quel posto, non l’ha mai visto con i propri occhi (parafrasando quanto espresso da Ernesto/ G.García Bernal in un momento di profonda simbiosi con la sua amata terra).
 
5) Jurassick Park - End credits (John Williams)
http://www.youtube.com/watch?v=prgmufg66g0
Spielberg crea una preistoria realistica ed elettrizzante con immagini di grande effetto. Williams, a modo suo, non è da meno. Bisogna aspettare la fine del film per ascoltare questa traccia, ma ne vale proprio la pena (se si vuole fare un tuffo nel passato di qualche centinaio di milioni di anni).
 
6) Avatar - I see you (Leona Lewis)
https://www.youtube.com/watch?v=l6OC7_E8mfo
Canzone molto gradevole, riesce a rendere bene la meraviglia (del protagonista Jake Sully-S. Worthington) per la filosofia “new-age” dei nativi di Pandora, ma anche il suo amore per l’indomita Neytiri (Z. Saldaña).
 
7) Ladyhawke (Andrew Powell)
http://www.youtube.com/watch?v=fi87Y8o33uI
Una OST armonica e grintosa (in puro “80s style”) per un gran bel film che ricordo sempre con affetto.
 
AZIONE  

1) Beverly Hills Cop - Alex F (Harold Faltermeyer)
http://www.youtube.com/watch?v=V4kWpi2HnPU
ma propongo anche il link ad una versione “elettro” irresistibile (quantomeno stando al ritmo, deciso):
http://www.youtube.com/watch?v=i3iW-ERh8dg
Modo a dir poco geniale per far riecheggiare nell’eternità il mito degli anni ’80 e del poliziotto più sboccato, irriverente e tremendamente simpatico di sempre (Axel Foley-E. Murphy).
 
2) The Departed
In questo caso ho selezionato “I'm Shipping up to Boston” (Dropkick Murphys)  http://www.youtube.com/watch?v=fhbrjGUM2jw
Il “celtic-punk” dei Dropkick Murphys riesce a catapultare anche gli spettatori più distaccati nell’inferno di pallottole italo-irlandesi del film… Si salvi chi può!
 
3) Kill Bill
La colonna sonora di questo film (e del “gemello”) è ricchissima, ma io l’ho sempre associata principalmente ad una dolcissima (eppur “dolorosa”) canzone: Bang Bang (My Baby Shot Me Down) di Nancy Sinatra. Eccola:
https://www.youtube.com/watch?v=YFU1FKJ5iq8
Ma la verità è che il flauto di pan di Gheorghe Zamfir è un così bell’omaggio ai western musicati da Morricone che non potevo proprio fare a meno di inserire anche la sua canzone:
http://www.youtube.com/watch?v=4nQ0rn2KcgM
 
4) Die Hard. Duri a morire - When Johnny comes marching Home (Michael Kamen)
http://www.youtube.com/watch?v=csPbUzRQU0g
Tratta dal celeberrimo inno patriottico cantato fin dai tempi della Guerra di secessione dagli unionisti, penso che non potesse essere scelta musica migliore per esprimere la ruvida, scoppiettante grinta criminale di Simon (Jeremy Iron) & soci.
 
5) Hero - For the world (Tan Dun)
http://www.youtube.com/watch?v=HCkbfapn-I4
Il film parafrasa guerra e dolore in versi poetici. For the world è uno di quei versi.
 
6) Rocky - Gonna Fly Now (Bill Conti)
http://www.youtube.com/watch?v=3gVPkaZykK4
Il film è un must assoluto, il main theme pure, ma la posizione è solo la 6° perchè dopo 2 minuti già stanca un pochetto.
 
7) Terminator (Brad Fiedel)
http://www.youtube.com/watch?v=mpMg1upld0w
Brad Fiedel impugna scalpello e mazzetta e scolpisce, alla sua maniera, la leggenda di Terminator.
 
8) The Rock (Hans Zimmer e altri)
http://www.youtube.com/watch?v=I02-H3z1vAM
Parte lentina, ma piano piano la forza evocativa delle sue note emerge in tutto il suo splendore. E… (ocio: stucchevolezza in arrivo) l’anima ne gioisce.
 
COMMEDIE (e/o SENTIMENTALI)  

1) Sister Act - Hail Holy Queen/Salve Regina (questa risale a Whoopi Goldberg)
http://www.youtube.com/watch?v=rHASQg8fR0s
Qualcosa di davvero eccezionale: solare, raggiante e… “metafisico”. Ha fatto commuovere anche il mio caro “babbo”. Devo ammettere di averla canticchiata spesso nei contesti più disparati.
 
2) Forrest Gump (Alan Silvestri)
https://www.youtube.com/watch?v=FcOt6mfjxeA
Non era facile riprodurre - in suoni tanto empatici - la classe e l’eleganza di una straordinaria commedia agrodolce su una storia americana assai speciale e commovente, ma A. Silvestri ci è riuscito alla grande!
 
3) The Blues Brothers  - Everybody need somebody to love (Jake & Elwood)
http://www.youtube.com/watch?v=MrOsHfZsVLk
Fare mea culpa è d’obbligo quando si commette uno svarione del genere (ciò che avrei proprio voluto evitare!!). Il film è leggendario, eppure sia esso sia la sua OST avevo messo del dimenticatoio; relegati in un angolino degli affetti musicali (trascurati e surclassati da “pezzi” anche inferiori). Quando, invece, il travolgente e contagioso blues espresso (ma le “contaminazioni” rock abbondano) è di altissimo livello. E’ merita tutto il rispetto possibile.

4) Amarcord (Nino Rota)
http://www.youtube.com/watch?v=us3Kgy52XAg
Con una deliziosa OST dalla cadenza briosa e volitiva, Rota riesce perfettamente nell’intento di musicare la fervida immaginazione del Maestro (Fellini), a spasso nel suo pittoresco passato.
 

5) Little Miss Sunshine (Mychael Danna e DeVotchka)
https://www.youtube.com/watch?v=ozioxgbJ-Lc  - The winner is
https://www.youtube.com/watch?v=EYqSe6DTMHE - Till the end of time
LMS è uno di quei film che non possono lasciare indifferenti; la sua forza vitale - sotto una scorza di buffa, irriverente, tragicomica goffaggine - è dirompente. E questa bella, ricchissima OST (racchiudendola alla perfezione) è lì a dimostrarlo. Una traccia più riuscita dell’altra!

6) Scialla! (Stai sereno) (Amir & The Ceasars)
http://www.youtube.com/watch?v=eF72xKZtcHM
Ci sono tante ragioni per cui lo sbruffone, sregolato coatto “de Roma” Luca (Filippo Scicchitano) riesce comunque a non provocare un’irrimediabile irritazione, ma, anzi (nel finale), riesce pure a farmi passare dalla sua parte. Una di queste ragioni prende il nome di Amir & The Ceasars.
 
7) Colazione da Tiffany - Moon River (Henry Mancini)
http://www.youtube.com/watch?v=7m2XX7kDhM8
Il film, quando lo vidi (parecchio tempo fa), mi era parso alquanto frivolo e scipito (e, così, pure la relativa OST non mi aveva fatto una particolare impressione). Tuttavia, solo quando ho rivisto Nato il 4 luglio - nel quale c’è una scena in cui i diplomandi ballano, negli anni ’60, (anche) questa canzone (oggettivamente carina), prima di andarsi a far ammazzare in Vietnam - ho “intuito” (non potrò mai capirlo davvero) quale impatto essa abbia avuto su milioni di giovani americani (e non); ancora speranzosi; ancora innamorati.
 
8) I sogni segreti di Walter Mitty - Step out (José Gonzàlez)
http://www.youtube.com/watch?v=c7-4IZyNUtA
Graziosa canzone che rende alla perfezione lo spirito del film; la sua ricerca leggera e spensierata di un’avventura genuina, dall’impronta “naturalista”.
Ma emozioni similari mi sono state suscitate finanche dalla simpatica (seguente) traccia (Dirty Paws - Of Monsters and Men):
http://www.youtube.com/watch?v=MrWd0m7pmq8  

9) Il tempo delle mele - Reality (Richard Sanderson)
http://www.youtube.com/watch?v=vc6y20Yss1E
Il grande successo commerciale del film lanciò il “one-hit wonder” Sanderson alla ribalta con un tormentone degli anni ’80… che però è rimasto tale (nel senso che la canzone ha un po’ l’effetto di “macchina del tempo”). Certamente bella (anche se un po’ troppo melensa per i miei gusti), è buona soprattutto per gli innamorati nostalgici di quel preciso periodo storico (mentre le mie “cotte” appartengo decisamente ai decenni successivi!).

In memoria di Philip Seymour Hoffman
(non c’entra alcunchè con l’oggetto della play, ma non potevo fare a meno di tributare un ultimo caro saluto a questo grandissimo attore, scomparso prematuramente giusto l’altro ieri).