Ecco i film che 'stagionano' con me ... gli anni ’70 furono un periodo magico per me (perchè ivi vi nacqui), ma sopratutto per il cinema. E' il decennio che si frappone fra il boom della produzione cinematografica degli anni ’60 (la più feconda prima di allora) e la decadenza degli anni ’80 causata dalle distrazioni di risorse umane e finanziarie dal cinema alla TV. La TV .... che deve considerarsi amica o nemica del cinema? La risposta ancora non la conosco! Ma è vero che la TV negli anni '70 diventa un bene di massa, attira enormi capitali e risorse umane distraendoli dal cinema, per produrre Telefilm e i cosiddetti 'Film Tv'. C'è anche più di qualche 'perla preziosa' che trasmigra da una parte all'altra. Tra le più belle c'è proprio il primo lungometraggio di Steven Spielberg, DUEL, prodotto prettamente per la televisione e poi destinato, dopo qualche piccolo ritocco e aggiunta, al cinema.
Gli anni '70 è anche l’epoca degli abiti casual, della disco music e delle scarpe con la zeppa. Mentre la guerra continuava ad infuriare in Vietnam e l’Europa era divisa da un muro e attanagliata dalla guerra fredda tra USA e URSS, Hollywood iniziò a dare rilievo e rigore ai generi cinematografici, così come li conosciamo noi oggi, che all'epoca si distinsero e caratterizzarono; così iniziarono ad essere sfornanti successi quali Star Wars (fantascienza), Lo squalo (thriller), L’esorcista (horror), Il padrino (gangster)e Superman (supereroi, il prototipo del genere che nei nostri anni sta ricevendo importanti attenzioni delle major cinematografiche). E' proprio grazie a registi quali Spielberg e Lucas che il cinema americano diede vita a un nuovo fenomeno, ovvero ai film campioni d’incassi al botteghino, quelli che negli anni '70 e ancor di più negli anni '80 saranno chiamati i "blockbuster". Nel 1975 l'utilizzo del termine "blockbuster" ebbe grande diffusione con Lo squalo di Steven Spielberg, per suggerire un qualcosa di nuovo, un fenomeno culturale, uno spettacolo eccitante e incalzante, che tipizza un genere. Gli spettatori entrano in rapporto col film, ne parlano successivamente, e tornano a rivederlo anche tante volte nelle sale cinemtografiche.
Io ho elencato 10 titoli che per me rappresentano il meglio di quel decennio secondo il mio modo di gustare il cinema. Ma sono altrettanto convinto che la community di FilmTv, così variegata nei gusti e nelle sfaccettature, avrà altre decine di film da indicare su posizioni diametralmente diverse.
Spielberg ritorna sui passi di Duel e ci fa riscoprire la paura al cinema con connotati del tutto diversi dal passato, creando il primo vero blockbuster.
Sembrerò nostalgico, ma per me Superman al cinema rimarrà per sempre con il volto di Christopher Reeve. E' suo lo sguardo del supereroe più famoso. Ma per rivederlo dobbiamo affidarci alla CGI, purtroppo.
8. Papillon (1973)
Avventura, ricerca introspettiva tra classico e moderno, con un occhiolino all'effetto 'psichedelico'.
Cosa spaventa di più? La malattia mentale o la sua imprescindibile cura a tutti i costi, anche se disumana? Questo film ha il coraggio di porci tale domanda.
10. Rocky (1976)
Un uomo semplice che riscatta se stesso con la forza di volontà. L'umile che diventa eroe con l'impegno.
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