Naturalmente non sono i titoli di Stato, ma mi riferisco al famoso agente segreto 007. E’ estate per cui lasciando un po’ da parte film drammatici e impegnati è giusto considerare anche film più da spensierato intrattenimento, per cui ho stilato la mia personale lista dei cinque migliori Bond che si sono avvicendati nella lunghissima serie ideata da Fleming.
Daniel Craig è senza dubbio il migliore in assoluto. All’inizio ho storto il naso a vedere un Bond biondo più simile ad un agente dell’Est, ma alla fine la sua interpretazione mi ha entusiasmato, è proprio l’agente scritto da Fleming, intelligente, astuto, ma anche spietato, atletico, freddo. Non particolarmente elegante, piuttosto ruvido, non di molte parole ma con sguardo agghiacciante, penetrante, con altissima propensione al rischio estremo, difatti in questo film per due volte dovrà essere salvato da altri. Preferisco il primo dei tre con Craig, per la entusiasmante partita a poker.
Immediatamente dopo viene Sean Connery, il primo grande Bond e anche l’unico vero Bond se non fosse arrivato Craig dopo molti altri episodi con altri attori. Connery ha creato l’immagine di Bond e questo film, molto spettacolare, con un'ottima colonna sonora, rappresenta in pieno tutte le caratteristiche del personaggio. Forse solo la scena del combattimento subacqueo la trovo un po’ troppo lunga.
Grandissimo film d’azione per l’epoca. Con un dispiego di mezzi ed effetti incredibili senza badare a spese. Timothy Dalton è il mio terzo Bond. Attore di teatro di grande spessore, ha impersonato un agente dal volto più umano, più accomodante, che cerca di risolvere le cose senza ricorrere subito alle soluzioni estreme, ma comunque mai ridicolo. Bello anche il pezzo musicale di apertura “ The living daylights” eseguita dal gruppo AHA, e la colonna sonora, molto piacevole, che accompagna bene il film in tutte le situazioni. Bellissima l’Aston Martin V8 Volante attrezzata anche di sci per trasformarsi in “gatto delle nevi”.
Un po’ più distante dai precedenti piazzo Roger Moore con questo film che scelgo forse più per la musica che per le scene in generale, che non presentano sostanziali differenze dagli altri dello stesso filone con questo attore. Roger Moore è molto simpatico, il suo è un Bond elegante, raffinato, molto colto, espressione piena del bon-ton inglese, ma non mi entusiasma se penso all’idea che ho del personaggio di Fleming. La sua è una serie particolare che subisce quell’influenza degli anni 70, stile spaghetti-Western, dove scazzottate e sparatorie sono sempre in chiave un po’ comica. In pratica è la continuazione di quel Brett Sinclair della famosa serie “Attenti a quei due”. Divertente ma non il vero James Bond.
Arriviamo quindi all’ultimo Bond di questa mia personalissima lista, impersonato da Brosnan con il quale l’intera serie incontra forse il periodo più sfortunato, con il rischio reale di mandare in pensione definitivamente l’agente segreto. Brosnan, in altri film mi è piaciuto, ma qui, dopo aver chiesto ingaggi record, ha voluto strafare e ha fallito. L’esagerazione non ha avuto limiti, la scena dell’elicottero recuperato in volo (ridicolo!), carri armati che inseguono auto in pieno centro a Mosca ( questo in Goldeneye) per esempio, troppe assurdità che rendevano noiosi e quasi inguardabili tali film. Ma comunque da Bondiano doc mi sono sorbito anche questi. Ho scelto questo solo perche c’è Halle Berry la più bella in assoluto delle Bond girl.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta