Bene boys la mia voglia di Bond è altissima e vi sparo un'altra classifica sulle introduzioni del nuovo attore che impersona James Bond, mi spiego: ogni qual volta un nuovo attore veste i panni della super spia britannica il regista che lo dirige cerca di creare un pò di pathos senza inquadrarlo subito in facciama purtroppo non vale per tutti, analizziamole insieme.
Bond era stato interpretato da Barry Nelson in un telefilm americano intitolato Climax che lo vedeva in azione in un solo episodio, quindi Sean Connery è tecnicamente il secondo attore ad averlo interpretato, la sua intro orchestrata da Terence Young è semplicemente perfetta: Bond è al tavolo da gioco al casinò e si misura con Sylvia Trench ma non è inquadrato mai in viso finchè la ragazza che sta compilando un assegno dopo aver ovviamente perso gli chiede di qualificarsi e Sean bello ed elegante come nessuno su questa terra viene finalmente inquadrato in volto mentre si accende la sigaretta e dichiara Bond - JamesBond. Geniale Young e perfetto Connery VOTO 9
Bernard Lee fa in tempo a chiedersi dove si sia cacciato 007 che Peter Hunt stacca sull'Aston Martin di Bond e la scena è ritmata dal motivo classico di Monty Norman: il regista si sofferma su dei particolari inquadrando George Lazenby di spalle, mentre si accende la sigaretta, mentre tira fuori dal cassetto il mirino creando un pò di attesa per il nuovo Bond fino a che il nostro eroe entra in azione per salvare Tracy dalle acque dell'oceano e viene ripreso nel suo metro e novantadue. Gran classe Peter Hunt e George Lazenby segue pari passo le sue indicazioni, bella intro VOTO 8
Già il film è una merda ma Guy Hamilton lo è ancora di più poichè dopo le sequenze prima dei titoli di apertura non fa altro che riprendere Moore a letto con una francesina senza creare una benchè minima emozione. VOTO 0 SPACCATO
Il film è "horripilus" ma l'intro del nuovo Bond è davvero interessante poichè assistiamo ad un gruppo di agenti MI6 in azione su di un pendio, in arrampicata per la precisione e i primi due che vediamo in azione assomigliano molto a George Lazenby, il penultimo Bond, e a Roger Moore, l'ultimo Bond in ordine temporale: vengono eliminati creando la giusta suspence ed un bel tappeto introduttivo a Timothy Dalton che si volta all'improvviso verso la camera rivelando le sembianze del nuovo Bond. Ottima trovata di John Glenn VOTO 8
Brosnan in azione prima dei titoli di apertura non viene mai inquadrato in viso mentre fa irruzione silenziosamente in una base militare sovietica: un primo pianosolo dei suoi occhi, la sagoma del suo viso completamente adombrato e finalmente comparendo a testa in giù dietro il giornale del soldato russo seduto sulla tazza magica compare il nuovo Bond con il suo immancabile humor "I'm sorry .... forgot to knock" e bussa in faccia il soldato. Il film è il migliore dell'era Brosnan e non è un caso che a dirigerlo ci sia un Martin Campbell come sempre ispirato. Intro venata di humor ben architettata da Campbell ed interpretata da Brosnan ma non troppo originale VOTO 7,5
Questa volta Campbell non bada a sconti: passano pochi istanti dall'inizio del film che un personaggio di cui non sappiamo assolutamente niente entra nel suo ufficio e dall'espressione del suo viso avvertiamo una presenza, alle sue spalle seduto nella penombra con la sua Walter PPK carica pronta ad uccidere c'è il nuovo Bond, Daniel Craig che gli rivolge le sue attenzioni senza tanti complimenti e senza presentazioni. Davvero singolare ed improvvisa questa intro, preferisco più quelle con un pò di pathos ma devo dire che non è da disprezzare. VOTO 7
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