Ognuno di noi porta dentro di se uno spazio nell'animo,una dimensione antica che è quella dei ricordi,uno spartito passato,un qualcosa di incancellabile che ci portiamo dentro ed ogni tanto spunta e ritorna da noi,RICORDANDOCI...magari un pezzo di vita,un amore passato,un amicizia perduta....un parente che non c'è piu' o semplicemente uno spazio,un luogo a noi caro.I ricordi sono una materia dell'animo che esiste e "non esiste", esiste perche' fa parte di noi,è una componente essenziale del nostro percorso vitale,"non esiste" in quanto fa parte del passato e la vita di ogni giorno è quella presente.Ma fondamentalmente I RICORDI sono un qualcosa di prezioso,uno scrigno segreto che è solo nostro,che sia piacevole,brutto o insopportabile un ricordo delle volte ci aiuta a sognare,altre ci fa soffrire ma è pur sempre una sorta di "navigatore" dell'animo che ci trasporta in dimensioni antiche,in una sorta di viaggio picaresco nel quale diventiamo "archeologi" di noi stessi.Essenzialmente i RICORDi sono pezzi di noi da custodire gelosamente perche' magari ci hanno insegnato o rimasto un qualcosa,quindi ogni "Luogo di memoria" quando ritorna da noi va accolto e guardato con dolcezza,come un messaggio profondo,una sorta di bottiglia nell'oceano del nostro animo che magari torna per dirci un qualcosa.La playlist che ho creato oggi è dedicata a loro:alla dimensione "antica" dell'animo ovvero i RICORDI,in molti film le memorie passate o "I luoghi della memoria" sono i protagonisti,che siano fantasie o ricordi dei registi,le fiere dei ricordi sono sempre "fantasmi" piacevoli da osservare,da gustare e da commentare.Molti registi hanno posto al centro delle loro pellicole un pezzo della loro vita,regalandocelo a noi sotto forma di "sogno" ad occhi aperti,oppure ponendo al centro di tutto,una storia o un personaggio immerso nel RICORDO o nelle sue "terre di memoria".Ho selezionato una serie di film che hanno come fulcro nevralgico I RICORDI,nella loro veste chiara,offuscata o limpida che sia,ogni film che parla di cio' è una sorta di "viaggio nel tempo" che ci ha fatto(e ci fara') incantare.Le pellicole che seguono sono di quelle "autobiografiche" e non,ma hanno tutte una cosa in comune:fanno parte dei "Luoghi della memoria" dei registi o dei personaggi del film.....Buon viaggio nella MEMORIA a tutti....!!!!
Fellini ci regala il suo ultimo capolavoro,un viaggio trasognante in un microcosmo da favola reale.Un piccolo borgo della riviera adriatica diviene nelle mani "Felliniane" un viaggio nella "sua" adolescenza,un percorso fatto di pulsioni sessuali,repressioni e retoriche fasciste anni 30,un film CULT entrato nell'immaginario collettivo o addirittura modo dire.AMARCORD rappresenta una POESIA del ricordo o una fiera del grottesco nella sua esilarante galleria di personaggi,di quelli che magari vivono anche nelle nostre fantasie....Fellini supera se stesso nel viaggio delle fantasie o dei ricordi.....POETICO.
Sergio Leone dopo i filmoni epici dello "spaghetti western",gira un film che ha fatto epoca,un "peplum" del GANGSTER MOVIE dove l'infanzia e l'adolescenza "Leoniana" si trasferiscono nella New York proibizionista,un affresco enorme di un ghetto ebraico, un epopea criminale che vive sopratutto nei ricordi di Noodles,un perdente sconfitto dalla vita,ma magnificamente coerente con se stesso.Leone ci regala un immenso capolavoro del RICORDO, dove la ROMA trasteverina anni 30 con le marachelle del piccolo Leone piombano in una New York al profumo di malavita......EPICO
Ancora lui,ovvero il genio Fellini,qui ad inizio carriera nel film che lo lancera' (quasi) definitivamente.Il riminese decide di affidarsi al filo dei suoi ricordi di adolescente romagnolo,di quelli che osservavano da lontano questi "giovani" fannulloni soprannominati "Vitelloni".....dai suoi ricordi ecco il primo borgo romagnolo "sospeso" in un tempo che fu....una fiera di zingarate,disilussioni e provincialismi Kafkiani.La lente del giovane Fellini non è quella del futuro poetismo di Amarcord ma piu' ironica......SARCASTICO.
Il giovane Martin Scorsese ci fa "entrare" nella sua Little Italy,i suoi ricordi diventano antropologia sul senso della famiglia,della religione,dei "dogmi" italoamericani,un affresco nebuloso e forte,un film prettamente AUTORIALE, basato sui ricordi di chi ha respirato l'aria malsana della malavita italoamericana,"Mean Streets" anticipa alla grande l'incubo metropolitano di Travis Bickle e sopratutto ci dice chi è Scorsese....:un maestro del cinema......"SCORSESIANO"
Ettore Scola in stato di grazia in un affresco melo' dei nostri 30 anni di storia.I ricordi degli ex partigiani Gianni,Antonio e Nicola sono di quelli di un intera generazione utopica e poi disillusa.Un film agrodolce dove i ricordi hanno un senso romantico,salvo poi sbiadire nel presente con l'involgarimento dei borghesi o palazzinari arrichiti......MALINCONICO.
Con Philippe Noiret, Salvatore Cascio, Jacques Perrin, Leopoldo Trieste, Marco Leonardi
In streaming su Rai Play
Oscar per il nostro cinema nel 1990,il giovane regista Tornatore porta in scena una Sicilia anni 50,pura,candida e nostalgica di quelle regioni del sud calde e assolate.Il piccolo Toto' trasuda amore autentico per il cinema.Un film BELLO nell'emozionalita' che vive nei RICORDI di un protagonista ormai rassegnato all'amore di una vita ormai andato perduto.Ma la differenza in tutto questo è una colonna sonora intrisa di RICORDI con un Morricone al suo apice......NOSTALGICO
Il visionario ed eccentrico Burton pone al centro di un suo film il tormentato rapporto tra padre_/figlio a ridosso della morte di entrambi i genitori.BIG FISH è un film sui ricordi e le fantasie umane,come quelle del protagonista Edward Bloom novello cantastorie o "ballonaro" che invade lo spazio vitale altrui nei suoi racconti o "ricordi" vissuti o reali che siano.Il meno "Burtoniano" dei film di Burton è un affresco colorato di "felliniana" memoria,gradevole,delicato e commovente in cui il ricordo assume la forma del sogno o della fantasia umana......."FANTASIOSO"
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