1982. Ovvero il trionfo di Vangelis, anche oscarizzato per 'Momenti di Gloria'. Greco classe 1943, Evangelos Odysseas Papathanassiou fondò gli Aphrodite's Child ('666' album memorabile uscito dopo lo scioglimento del gruppo nel 70) insieme fra gli altri a Demis Roussos, finita l'esperienza nel gruppo inizia l'era Vangelis. Il cinema è subito nel mirino dell'artista, ma il lavoro di arrangiatore per opere altrui è sempre vivace (nell'inno baglionesco E tu... è impossibile non notare il tocco del compositore greco) poi iniziano gli anni 80 e arriva la fama e il successo internazionale, per qualche anno tutto quello che toccava il nostro autore diventava oro. Musicista, compositore sperimentale, Vangelis ha saputo intelligentemente convertirsi al cinema, moderando la ricerca autoriale ma riuscendo ad assecondare i gusti dello spettatore medio su melodie elettroniche, divenute ben presto dei pezzi pop (forse quello che avrebbero voluto fare i ben più blasonati Tangerine Dream). Curioso l'abuso radio-televisivo per oroscopi e simili dei suoi brani più noti.
Dopo questa divagazione ritorniamo al nostro 1982.
Classifica italiana singoli:
1. Der Kommissar (rap that) - Falco (Sound 80. Considerato ingiustamente una meteora è morto nel 1998 in un dubbio incidente d'auto)
2. Paradise - Phoebe Cates (Sogni pruriginosi)
3. Reality - Richard Sanderson (Sogni teen)
Classifica Billboard singoli USA:
1. Physical - Olivia Newton-John (Riecco la biondona del Maso)
2. Eye Of The Tiger - Survivor (Che pezzo ragazzi!)
3. I Love Rock N' Roll - Joan Jett & The Blackhearts (One hit Wonder?)
Classifica UK singoli:
1. One of Us - ABBA (Bentornati!)
2. Goody Two Shoes - Adam Ant (Dove eravamo rimasti...)
3. The Land Of Make Believe - Bucks Fizz (Si cerca di copiare gli svedesi?)
Oscar 1983: Up Where We Belong di American Gigolò (ma ne parliamo l'anno prossimo, il 1983)
Sanremo 1982:
1. Storie di tutti i giorni - Riccardo Fogli (Ci stava la vittoria)
2. Ci sarà - Al Bano e Romina (Famigerata)
3. Soli - Drupi (Grande)
Dai qualche album da segnalere e poi via con i film:
Misfits: Walk Among Us
Clash: Combat Rock
Michael Jackson: Thriller
Toto: IV
Sonic Youth: Sonic Youth
Prince: 1999
Titolo originale Blade Runner
Regia di Ridley Scott
Con Harrison Ford, Sean Young, Rutger Hauer, Daryl Hannah, William J. Sanderson
One more kiss, dear. Blade Runner in fondo è Blade Runner anche grazie a Vangelis. Rarefatto, romantico, onirico, indimenticabile. Sinceramente non mi ricordo se nei vari director's cut c'è un utilizzo diverso della colonna sonora, ma nella versione originale la resa è indubbiamente magnifica.
Titolo originale Pink Floyd. The Wall
Regia di Alan Parker
Con Bob Geldof, Christine Hargreaves, James Laurenson
Comfortably Numb Il punto di non ritorno dei Floyd, Waters impone la sua personalità ma alla chitarra Gilmour colpisce sempre. Nel 1979 esce 'The Wall' ma il punk ha cambiato il mondo e già da 'Animals' i Pink Floyd da idoli sono diventati vecchi dinosauri.
Titolo originale Rocky III
Regia di Sylvester Stallone
Con Sylvester Stallone, Talia Shire, Burgess Meredith, Mr. T
The Eye of the Tiger. I Survivor si sono assicurati la pensione e hanno dato un motivo in più per andare avanti con la saga di Rocky.
Titolo originale Missing
Regia di Costa-Gavras
Con Jack Lemmon, Sissy Spacek, John Shea, Melanie Mayron
Opening Theme. Vangelis. Ottimo film, toh di chi è la colonna sonora?
Titolo originale Paradise
Regia di Stuart Gillard
Con Willie Aames, Phoebe Cates, Tuvia Tavi, Richard Curnock, Aviva Marks
Paradise. Filmettino trascurabile, ma Phoebe merita sicuramente una visione e firma la facile title track.
Titolo originale The Year of Living Dangerously
Regia di Peter Weir
Con Mel Gibson, Sigourney Weaver, Linda Hunt, Michael Murphy, Bill Kerr, Noel Ferrier
L'enfant. La colonna sonora del film è di Maurice Jarre ma la canzone principale è di Vangelis. Uno dei suoi brani più belli e significativi, carico di tensione e forza evocativa.
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