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Julia Roberts è una grande attrice.
di M Valdemar ultimo aggiornamento
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M Valdemar

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Julia Roberts è una grande attrice.

Oh, ma qual gioia immensa è vedere e ammirare estasiati sullo schermo i propri attori preferiti ... E quanto è meraviglioso scriverne, cantarne le imprese, abbellirne e "addobbarne" le gesta? chi non ama farlo? chi non ne trae goduriose sensazioni? e, soprattutto, chi non adora Julia Roberts? Io.
Ecco, questa mia non rientra in alcun modo tra i casi di cui sopra. Voglio dire, talvolta si sente l'impellente necessità, quasi fisiologica, corporale, di espellere quelle tossine malefiche che ci danneggiano ed insozzano il già debilitato sistema encefalico. Qui vi voglio parlare di una mia personale tossina intestinale dissenterica che risponde al nome di quella lì.
Ma prima, una doverosa premessa:
 1) ai fini di una miglior comprensione di che trattasi e per precisione, non la ritengo la peggiore attrice al mondo; semplicemente, è per me inconcepibile la considerazione e la stima di cui gode, lo status di "grande attrice" che si è (??) guadagnata. Secondo me è alquanto mediocre, certo non la più scarsa in senso assoluto, tutto è relativo, quindi, come enunciato dagli esimi dr. John Holmes e prof. Rocco Siffredi nel loro libro, scritto a quattro mani e sei gambe, intitolato "La pratica della relatività genitale";
 2) quanto precede, e quanto seguirà, non costituisce (ovvero non vorrebbe costituire) affatto motivo di offesa o denigrazione della suddetta; è solo un innocuo giocherello, puerile se volete (volete?), perciò prendetelo col beneficio d'inventario; e qualora vi chiedeste "cui prodest?", vi rispondo: a me! E sappiate inoltre che se mi dilungo - ché in fondo si tratta di un solo (mezzo) concettucolo anche banalotto -, è solo perché mi pagano per farlo, più precisamente mezzo zuccherino ogni ventitrè parole. Fate voi il conto. gnam gnam ...
Bene, ora che è tutto chiaro, come una notte senza luna, con un'opprimente nebbia che vi penetra fin nelle intimità e con i fari della macchina non funzionanti, eccoci giunti alla famigerata faccenda. Dunque: perché, perché, perché, non la reggo? perché è così incapace? e perché è così amata? - non da tutti, badate, lo so bene, anche frequentando il presente pregevole sito -, eppure è una di quelle icone, riconosciute a livello mondiale, di stile, bravura, bellezza (???). Inspiegabile. Ci vorrebbero I tre investigatori di hitchcockiana memoria, ma non è possibile, giacché pare che il panciuto genio Jupiter Jones, in crisi d'astinenza da misteri (ir)risolvibili, si sia dato alla coprofagia e all'antropofagia (insomma s'è magnato gli altri due, Bob e Pete). Ma sto divagando, gnam gnam ...
Ed è pure parecchio apprezzata anche dalle donne (non voglio generalizzare, ovviamente, non lapidatemi anzitempo). Boh. Cos'è, avanzava del DDT che è stato "sparato" attraverso condotti d'aerazione d'ogni ufficio postale, o pompato dall'alto, come per "purificarci" dagli orrori del vivere quotidiano? Oppure, trattasi di allucinazione collettiva indotta da massicce campagne pubblicitarie delle potenti lobbies di dentifrici? E chi ne è il capo, il signor Oral B? Direte voi: non è la prima, né sarà l'ultima; me ne compiaccio, ribatto io. Ma non può ritirarsi in un eremo sperduto in Cambogia, o sull'Himalaya o alle Maldive? Che poi, ma dico, l'avete vista nello spot di quella sostanza scura che serve a rinfrancarci l'anima (non sto parlando dell'hashish! ...), con quell'espressione (pietrificata) da ebete affetta da ebetismo di quinto livello (il massimo è tre)? persino quegli altri intelligentoni fanno miglior figura, ed è tutto dire ... Ed ancora, perché il fratello, Eric Roberts, che è un bravo attore (d'accordo, s'è spesso lasciato coinvolgere in film insulsi), ma che ha avuto la sfiga di avere cotanta sorella, non le sferra una sonora e violenta spazzolinata (con setole d'argento impregnate d'aglio, hai visto mai che magari è una licantropa/vampira ...) sul muso? Perché lui è "il fratello di" e non lei "la sorella di"? Perché (mi) faccio tutte queste domande? Mah ... mille quesiti, mille supposizioni, dieci congetture, sei ipotesi, tre indizi (non fanno una prova), due etti di crudo per favore, di quello buono. Ehm, scusate ... Il punto è: non ho delle risposte (i problemi della vita, eh ...). E voi?

Avviso agli utenti: ove qualcuno si senta offeso, insultato, leso, vorrà perdonarmi; comunque, per eventuali rimostranze, rivolgetevi pure al dr. Don Jesus A Machetazos Te Arranco La Verga (PO BOX 666, Ciudad de Mèxico), il quale cura, con ammirevole preofessionalità, i miei interessi. Un piccolo suggerimento: nel caso siate allergici ai Kalashnikov, vogliate soprassedere. Sulla faccia di Julia Roberts. 

Playlist film

Pretty Woman

  • Sentimentale
  • USA
  • durata 117'

Titolo originale Pretty Woman

Regia di Garry Marshall

Con Richard Gere, Julia Roberts, Hector Elizondo, Philip Stuckley, Ralph Bellamy

Pretty Woman

In streaming su Disney Plus

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Ecco qua da dove nasce tutto, da questo ignobile filmetto rivestito di glamour, melassa, buoni sentimenti, lacrime facili, amori facili, redenzioni facili, cambi manuali (non) facili ... Lei, che interpreta (si fa per dire) con fare stucchevole, ammiccante, sognante, boccheggiante (nel senso di grande boccaaaa) e irritante il ruolo della prostituta samaritana, viene eletta a furor di popolo "fidanzata d'America", il suo laaarghissimo sorriso diventa un'icona e da allora sfrutta tutto questo credito. Sinceramente uno dei film più sopravvalutati di sempre, per me pure raccapricciante nei suoi intenti "buonisti". Costituisce, insieme a Ghost e Dirty Dancing un'ideale "trilogia della tenerezza", molto amata e riverita (e ad elevato tasso di abuso di fazzoletti di carta).
Ad ogni modo, per puro spirito di ipotesi, mettiamo il caso che vi troviate a flirtare (con buone prospettive di successo) con una dolce e splendida fanciulla, ebbene, non esprimetele i vostri reali pensieri a proposito di Pretty Woman o della Roberts, potreste essere accusati di insensibilità e ignoranza, perdendo così ogni speranza ... Ogni riferimento a persone e fatti realmente accaduti è puramente voluto, dannazione!!

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

Erin Brockovich. Forte come la verità

  • Biografico
  • USA
  • durata 130'

Titolo originale Erin Brockovich

Regia di Steven Soderbergh

Con Julia Roberts, Albert Finney, Aaron Eckhart, David Brisbin, Dawn Didawick

Erin Brockovich. Forte come la verità

In streaming su Now TV

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Ongi qualvolta si ha l'ardire di mettere in dubbio le presunte qualità professionali e bravura della tipa in questione (manco fosse Magda Konopka!), viene immediatamente fuori qualcuno a citarmi "sto film bellissimo, in cui lei è bellissima, bravissima, grandissima, impegnatissima e tutti i superlativi più inutili e abusati che vi vengono in mente.
Cioè, ci ha vinto l'Oscar? sul serio?! E allora io, col mio saggio, intitolato "Del perché la notte c'è buio. Un'analisi" (1.779 pagg. Ediz. Cerebrumnonhabet), merito almeno il Pulitzer, il Nobel per la letteratura e il premio "Sepoltura prematura 2012"! Maddai!
Operazione Erin Brockovich, ossia: storia vera, di denuncia sociale, regista affermato e nel "giro giusto" e, su tutto, la diva, onnipresente (e onniurticante nonché onnitrituratesticoli), finto-impegnata, finto-trasgressiva, finto-attrice. Oscar meritato.

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

Mangia prega ama

  • Drammatico
  • USA
  • durata 140'

Titolo originale Eat, Pray, Love

Regia di Ryan Murphy

Con Julia Roberts, James Franco, Javier Bardem, Billy Crudup, Richard Jenkins, Viola Davis

Mangia prega ama

In streaming su Now TV

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Non l'ho visto.
Mi sono bastati i trailer, i serivizi in tv e sui giornali. Non l'avrei visto comunque, potete biasimarmi?
Però potete leggere le opinioni presenti nel sito, di quei pavidi altruisti, che per tutti noi che non abbiamo osato vederlo, l'hanno fatto.
Vomita, impreca, abdica!

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

Mary Reilly

  • Drammatico
  • USA
  • durata 118'

Titolo originale Mary Reilly

Regia di Stephen Frears

Con Julia Roberts, John Malkovich, Glenn Close

Mary Reilly

In streaming su Amazon Video

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Qui la Nostra cercava di affrancarsi dalle solite commedie sentimentali o dagli pseudo-thriller (ad esempio gli scialbi A letto con il nemico e Il rapporto Pelican) cercando un ruolo complesso in un progetto più impegnato, come questo film diretto da Stephen Frears, certamente non l'ultimo arrivato. Ed infatti non è male, ma quando hai un tal John Malkovich tutto vien più facile ... Comunque, per la parte della cameriera ho letto più critiche positive (talune entusiastiche) che negative, mah ... se basta "imbruttirsi" e fare (malamente) qualche espressione incredulo/spaventata/scioccata per ricevere tali plausi, boh, non che dirvi, giudicate voi. Una qualunque attricetta di teen horror avrebbe saputo far meglio.
Solo una cosa: da fonti attendibili ho saputo che (il mai troppo celebrato) Robert Louis Stevenson non ha affatto gradito e medita vendetta; atroci agonie attenderanno l'usurpatrice al suo ingresso nel Regno di Satana.

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

Il matrimonio del mio migliore amico

  • Commedia
  • USA
  • durata 105'

Titolo originale My Best Friend's Wedding

Regia di P.J. Hogan

Con Julia Roberts, Cameron Diaz, Rupert Everett, Dermot Mulroney

Il matrimonio del mio migliore amico

In streaming su Netflix

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Ricordo ancora quando lo vidi al cinema, in quel di Belluno, nel primo mese di (non) vita militare. Carino, pensai. Saranno stati i cordiali.
Rientrando nella solita commedia romantica (e Mobbasta! direbbe Maccio Capatonda), gioca la scaltra carta della donna insicura-che-cerca-di-rubare-il-promesso-sposo-suo-ex-fidanzato-alla-tipa-perfetta-però-poi-si-pente-e-la-salva-e-vissero-tutti-felici-e-contenti e bla bla bla! Commette però un grosso errore: cercando di conquistarsi le simpatie del pubblico interpretando la parte dell'adorabile guastafeste (sai che novità!) si fa letteralmente schiacciare da una Cameron Diaz qualsiasi, (più) bella, brillante e (lei sì) adorabile, unico (flebile) motivo d'interesse del filmetto, oltre a un divertito e divertente Rupert Everett.

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

Ocean's Eleven. Fate il vostro gioco

  • Commedia
  • USA
  • durata 116'

Titolo originale Ocean's Eleven

Regia di Steven Soderbergh

Con George Clooney, Julia Roberts, Brad Pitt, Matt Damon, Andy Garcia

Ocean's Eleven. Fate il vostro gioco

In streaming su Amazon Prime Video

vedi tutti

La cricca Clooney-Soderbergh & C. conferaziona (è proprio il verbo più adatto) una vera e propria macchina macina-incassi, agendo sfrontatamente per accumulo: più produzione, più fascino, più Las Vegas, una più avvincente ed elaborata (sì, vabbè) rapina, più divertimento (il loro, a contare i soldi), più star ... E tra le celebrità coinvolte figura anche Julia Roberts, non che fornisca chissà quale riprovevole interpretazione, è sullo stesso livello (basso, e codificato per operazioni di questo tipo) degli altri; semplicemente si perde in mezzo al (ovvero fa parte del) Nulla spacciato per Cinema. Aridatece il Rat Pack, quello originale.

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

Notting Hill

  • Commedia
  • Gran Bretagna, USA
  • durata 124'

Titolo originale Notting Hill

Regia di Roger Michell

Con Julia Roberts, Hugh Grant, Hugh Bonneville, Emma Chambers, Rhys Ifans, Gina McKee

Notting Hill

IN TV Sky Cinema Romance

canale 307 altre VISIONI

Signore e signori, chiudiamo in bellezza. Che bruttura!
Un'altra commedia romantica (Mobbasta veramente però!) che, opportunamente, saccheggia parecchio dal passato; i riferimenti sono sin troppo ovvi per esplicitarli.
Prendi l'inglese più antipatico, campione internazionale di mossettine e smorfie (che coppia diabolica con l'innominabile, Renee Zellweger ... minchia, l'ho nominata!), fagli fare la solita parte dell'affascinante imbranato (in questo caso uno sfigato libraio) e fallo innamorare della star (nella vita e nelle finzione - ma che genialità!!), una più che mai fastidiosa Julia Roberts. Lieto fine incluso (quando l'impossibile diventa possibile ... soprattutto sotto l'effetto di massicce dosi di sostanze psicotrope ...). E ha pure fatto sfracelli al botteghino ... peccato non si siano sfracellati anche gli spettatori ...

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No
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