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L'imbarazzo di sentirsi una voce fuori dal coro...
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Lina

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L'imbarazzo di sentirsi una voce fuori dal coro...

Credo che sia capitato a tutti almeno una volta nella vita, di appurare di avere in taluni casi, gusti differenti da quelli della massa riguardo ad un attore o un film e il detto che "il mondo è bello proprio perchè vario" non sempre consola. Ad un certo punto mi sono anche chiesta una cosa: i gusti meritano davvero di essere criticati? Si possono davvero classificare come brutti o belli, o come giusti o sbagliati? Non possono semplicemente essere definiti differenti e quindi non contestabili? Il fatto che un film non piaccia alla massa per esempio prova davvero che faccia schifo? Vale a dire, è in base a cosa ne pensa la maggioranza che un film possa essere etichettato come bello o brutto? Tuttoggi non riesco a trovare una risposta a questa domanda, ma so per certo di non essere mai scesa a compromessi perchè vittima del condizionamento. Non sono una di quelle persone che se sa di differire molto in un giudizio rispetto a quello della massa, rinuncia a dire la sua per evitare l'imbarazzo di sentirsi una voce fuori dal coro, nè ho mai cambiato la mia opinione uniformandola con quella degli altri solo per motivi di convenienza perchè questa sarebbe solo ipocrisia. Credo che non bisogna mai aver timore di esprimere i propri giudizi perchè forse la verità è che la massa fa la differenza, ma non necessariamente la ragione che molto spesso sta nel mezzo.

Playlist film

Batman Begins

  • Supereroi
  • USA, Gran Bretagna
  • durata 140'

Titolo originale Batman Begins

Regia di Christopher Nolan

Con Christian Bale, Michael Caine, Liam Neeson, Cillian Murphy, Morgan Freeman, Gary Oldman

Batman Begins

In streaming su Netflix

vedi tutti

Questo film ha ottenuto successo e molti consensi da quello che so e devo ammettere che l'ho visto diverse volte per tentare di trovarci anch'io qualcosa di molto buono in modo da rivalutare la mia opinione, ma ho fallito. Tuttoggi davvero non riesco a capire come faccia a piacere così tanto. Di buono io ci ho trovato solo il fatto che a differenza di tutti i film precedenti, abbia saputo illustrare meticolosamente la leggenda di Batman dagli albori, ma dopo un po' mi sono accorta che questa parte pre-costume era esasperante ed esageratamente lunga. Dedicare la metà del film a far capire chi fosse Bruce Wayne infatti mi è sembrato esagerato. Inoltre il tutto viene raccontato con uno stile troppo cupo e confusionario. Non so quante persone di quelle che hanno visto questo film hanno veramente mai letto il fumetto per fare un confronto, ma questo Batman Begins si distacca veramente molto dal genere a cui appartiene... è drammatico e un tantino asfissiante quasi al pari del Cavaliere Oscuro perchè il personaggio di Bruce Wayne Batman, viene dipinto come un uomo frustrato e collerico che tenta di fare l'eroe senza riuscirci veramente troppo bene e che poi viene pure criticato dal maggiordomo Alfred che gli dice che sta disonorando la memoria di suo padre. Mi chiedo dove sia andato a finire il vero eroismo di Batman, malinconico sì, ma anche puro, scaltro ed efficace... inoltre non si vede mai un po' di bel sentimento in questi film con Christian Bale. Il suo Bruce Wayne infatti, sembra avere più sfiga di Giacomo Leopardi con le donne. Nessuno lo vuole, perfino la sua amica d'infanzia un tempo innamorata di lui lo ripudia. Ma quel che è peggio è che questo Batman a me sembra grezzo, arrogante, troppo chiuso in se stesso a differenza del Batman di Michael Keaton che pur essendo anche lui un po' chiuso, trattenuto e malinconico, era comunque dolce ed adorabile e non antipatico. Confronti a parte, comunque Christian Bale mi sembra l'interprete meno adatto per il ruolo di Batman. E' freddo, amorfo e provvisto di una misera gamma di espressioni facciali. Eppure in molti lo considerano un grande ed osannano il suo Batman dall'eroismo fallito... mi rassegno, NON NE CAPIRO' MAI IL MOTIVO! ...MAI!!!!

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

Fight Club

  • Drammatico
  • USA
  • durata 135'

Titolo originale Fight Club

Regia di David Fincher

Con Brad Pitt, Edward Norton, Helena Bonham Carter, Jared Leto, Meat Loaf, Zach Grenier

Fight Club

In streaming su Plex

vedi tutti

Questo è un altro di quei film che ritengo sopravvalutato. E' stato definito addirittura un cult nel mondo dei giovani e la cosa un po' mi lascia perplessa perchè se lo guardiamo con attenzione, ci rendiamo conto che è fortemente diseducativo. In cosa dovrebbe essere giudicato dunque un gran film? Innanzitutto il suo attacco al consumismo è davvero un pretesto squallido e ruffiano per dar vita ad una trama in cui vengono più che altro onorati la violenza ed il machismo. E' forse bello ed educativo un film che mostra ai giovani quanto sia coinvolgente evadere dalla noia quotidiana provando l'emozione di esistere solo nel fare a pugni? Ed anche se la cosa fosse vista come una sorta di sfogo per dover vivere frustratamente in una società capitalista, sarebbe forse uno sfogo accettabile o degno di lode? Cosa c'è di veramente apprezzabile in un film che incita alla violenza e che può portare i ragazzi a credere che i gruppi atipici, vandali e sbandati siano i più fighi ed i migliori? Senza contare che è stato proprio grazie a questo film che Brad Pitt ha iniziato ad acquisire l'etichetta di attore non solo bello, ma anche bravo. In molti dicono che è in questo film che offre una fra le sue migliori prove di sempre e allora io mi chiedo: e figuriamoci le peggiori! A prescindere dal fatto che il suo sia stato un ruolo di dubbia moralità, non credo che stare mezzi nudi per gran parte del film, fumando, facendo il supermacho e mostrando una o due espressioni facciali diverse al massimo, sia una poi così grande prova... semmai la migliore del cast si è rivelata Helena Bonham Carter che almeno ha dimostrato la propria versatilità nel cimentarsi ad interpretare bene un ruolo molto estraneo a quelli che aveva interpretato fino ad allora e che è l'unica a donare veramente un barlume di ironia al film.

Rilevanza: 1. Per te? No

Robin Hood

  • Avventura
  • USA, Gran Bretagna
  • durata 140'

Titolo originale Robin Hood

Regia di Ridley Scott

Con Russell Crowe, Cate Blanchett, Mark Strong, Matthew Macfadyen, Kevin Durand

Robin Hood

In streaming su Now TV

vedi tutti

Questo film ho sentito dire che ha incassato abbastanza e che ha anche ottenuto tanti consensi, ma onestamente, a parte delle belle ambientazioni ed un'ottima ed accurata ricostruzione storica, io non riesco a trovargli altri meriti. L'ho visto per ben tre volte per tentare di apprezzarlo, ma era di una noia e pesantezza impressionanti. Davvero difficile da seguire senza addormentarsi non perchè sia storico attenzione, ma perchè sguazza in una serie di dialoghi tediosi che non incidono ed in una serie di sequenze monotone che talvolta mostrano molta più violenza che sentimento o leggenda. Infatti, alla fine la trama si riduce a mostrare delle grandi battaglie sembrando quasi un film di guerra. Russell Crowe in modo particolare poi è insopportabile perchè trascina ovunque il suo Gladiatore.

Rilevanza: 1. Per te? No

The Tourist

  • Thriller
  • USA, Francia
  • durata 105'

Titolo originale The Tourist

Regia di Florian Henckel von Donnersmarck

Con Johnny Depp, Angelina Jolie, Paul Bettany, Timothy Dalton, Rufus Sewell, Raoul Bova

The Tourist

IN TV Rai Movie

canale 24 vedi tutti

Premetto che questo film ha deluso anche me e che non lo ritengo nè eccezionale nè buono, ma non lo reputo così pessimo come definito dalla massa. Onestamente è sempliciotto, banale e basato su una sceneggiatura ridicola in diversi punti, ma è anche vero che non è uno fra i film più brutti che io abbia mai visto. Ci sono film molto più inguardabili che meritano una stellina, ma sono sempre più convinta che questo The Tourist abbia fallito dal conquistare la massa anche a causa di alcuni pregiudizi e di alcune aspettative sbagliate. Innanzitutto diciamoci la verità: quando due grandi nomi del cinema vengono messi insieme in un film, vengono visti con occhi molto più critici e severi rispetto ad una coppia di attori poco conosciuti e non credo sia giusto perchè non si dovrebbero far sconti sul grado di fama. Cito solo un esempio per essere più chiara: il film Il truffacuori con Vanessa Paradis e Romain Duris, è ricco di luoghi comuni, non ha un briciolo di orignalità e mostra una scena in cui i protagonisti succitati, si cimentano in un balletto alla Dirty Dancing style davvero insulso che se fosse stato fatto dalla Jolie e da Depp, sono straconvinta che avrebbe ricevuto critiche a non finire e battute del tipo che si erano resi ridicoli e patetici, invece, siccome questo film è stato interpretato da star internazionali di serie B, allora in tanti tacciono, non citano mai i difetti e gli assegnano per giunta un voto positivo. E' dunque giusto che il nostro giudizio venga condizionato in maniera così parziale? Ma non è solo questo. The Tourist è stato massacrato anche a causa di una serie di aspettative sbagliate. Prima di tutto, il regista quando lo ha presentato, ha chiarito di aver voluto fare un thriller diverso dai soliti, cioè leggero e non cupo, ma originale in un certo qual senso perchè faceto. Invece in tanti si aspettavano chissà quali scene di azione o forti momenti di tensione... no, l'intenzione principale di Florian Henckel von Donnersmarck era invece quella di realizzare un remake simpatico ed ironico del poco noto thriller francese "Anthony Zimmer" e ripeto che lo ha dichiarato lui stesso, ma in pochi lo sanno. Così come in pochi conoscono la storia del succitato "Anthony Zimmer" e possono quindi permettersi davvero di esprimere una piena e sensata opinione con tanto di confronto equo. Mi spiego meglio. Da alcune recensioni negative che ho letto su The Tourist, su alcuni siti americani, traspare il fatto che il film abbia deluso soprattutto per i seguenti motivi: per il suo epilogo sciocco ed assurdo e per il fatto che la storia d'amore fosse davvero biasimevole ed arida. Ebbene, io sono d'accordo soprattutto con la seconda ragione, ma a causa di motivi diversi da quelli della massa. Vi giuro che ho letto sul web molte recensioni ed opinioni italiane e americane che denunciavano la mancanza nel film di una bella scena di sesso di cui alcuni gossip avevano falsamente garantito la presenza, facendola apparire quasi come il punto di forza del film e sebbene posso capire la delusione del pubblico biasimando io stessa l'atteggiamento ambiguo del regista che non ha mai smentito simili voci forse solo per ottenere pubblicità gratuita, non penso comunque che si possa disprezzare un film solo perchè le proprie aspettative nate a causa di sciocchi pettegolezzi e falsi spoilers, risultino differenti dalla realtà. In "Anthony Zimmer" non ci sono scene di sesso perchè se ci fossero state, avrebbero rovinato i presupposti della trama, dunque perchè la gente si aspettava e credeva davvero che potessero esserci in questo The Tourist? E poi non sono di certo le scene hot che rendono un film interessante e a chi le trova indispensabili o importanti, non posso far altro che consigliargli di guardarsi un porno. Inoltre, anche in "Anthony Zimmer" vediamo che nell'epilogo si scopre che il turista ed il ladro sono la stessa persona, ma nonostante tutte queste analogie, The Tourist è stato etichettato come un film insulso, mentre Anthony Zimmer non è stato affatto stroncato dalla critica come un film stupido. Dunque si ritorna al mio vecchio discorso che quando un film non viene interpretato da grandi star internazionali, la critica è molto meno acerba e più indulgente. Poi proprio non capirò mai perchè in tanti dicono che Depp abbia fatto una pessima prova in questo The Tourist. Non l'ha mica scritta lui la sceneggiatura ed il suo personaggio doveva sembrare un po' bacchettone e semi-comico per volere del regista. Lui ha solo fatto quello che gli è stato chiesto di fare quindi. E' dovuto perfino ingrassare per volere di copione, ma in pochi lo sanno. Più che altro io non ho tollerato la Jolie come attrice qui perchè in realtà, in ogni film che fa recita sempre nella stessa maniera. E' fredda, trattenuta e negata per i ruoli romantici, ma portata solo per quelli di azione. Non riesce mai veramente ad entrare in sintonia con i suoi partner sul set (ad eccezione del film che ha interpretato con Brad Pitt che capirai, gli piaceva sul serio), difetto molto grave per un'attrice che se non riesce a rendersi convincente sia da sola che in coppia, è meglio che cambia mestiere. Dunque inserirla in un thriller romantico è stata una scelta sbagliata e certamente una grande delusione per chi si aspettava di percepire chissà quale grande alchimia fra lei e Depp. Infatti, spesso un film fallisce se la chimica fra i due attori principali è pari a zero, ma non è stata certo colpa di Depp che comunque nelle loro pochissime scene romantiche, era certamente molto più espressivo e più credibile di lei e del resto, da solo poverino non poteva mica far miracoli dato che una morta gli avrebbe fornito una collaborazione migliore e ci avrebbe messo sicuramente più pathos di Angelina che fra l'altro, in questo film, più che recitare, sembra camminare sulla passerella di una sfilata di moda.

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

Biancaneve nella foresta nera

  • Fantasy
  • USA
  • durata 98'

Titolo originale Snow White in the Black Forest

Regia di Michael Cohn

Con Sigourney Weaver, Sam Neill, Gil Bellows, Monica Keena

Biancaneve nella foresta nera

Film disprezzato dalla critica e da tanti spettatori, ma non solo. La stessa recensione di filmtv sostiene che faccia rimpiangere il lungometraggio della Disney e a me questo confronto sembra davvero insensato ed ingiusto. Che c'entra un cartone animato creato con l'intento di piacere ai bambini e alle famiglie, con una versione intenzionalmente horror ispirata alla fiaba di Biancaneve? L'horror e il cinema dark non piacciono a tutti ed è comprensibile, ma è comunque inconcepibile paragonare il fiabesco con l'horror dato che sono due generi completamente diversi. Sarebbe come paragonare il dolce con l'amaro, sapori ovviamente opposti... inutile dire che a me invece questa versione singolare di Biancaneve è piaciuta parecchio...

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No
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