Sinora non ho mai dedicato un'intera playlist ad un solo regista, con l'unica eccezione di Hitchcock che, come sa chi si prende la briga di leggere ciò che sporadicamente scrivo, è una mia antica ossessione! Questa volta, però, sono curioso di sapere cosa la comunità di FilmTV pensa di Robert Zemeckis, regista di indubbio talento, amico ed epigone di Steven Spielberg, ma non sempre capace di replicarne i successi. Alcuni suoi film sono di indubbio impatto visivo; altri sanno emozionare, anche nel profondo; altri ancora, gli ultimi specialmente, non sembrano cogliere nel segno. Questo elenco segue le mie preferenze e come tale è opinabile. Attendo illuminazioni...
Il capolavoro di Zemeckis, il film più emozionante, il più pregno di significati. Il mondo raccontato attraverso gli occhi di un fanciullino, di uno degli ultimi "puri", per credere che, nonostante tutto e tutti, l'impossibile sia sempre e ancora possibile. Voto: 10
Un film divertente, ma non banale, un film che stuzzica il nervo ottico e al contempo solletica il cervello. Che dire di più, quella di "Ritorno al futuro" è una trilogia a tutti gli effetti entrata nel mito, simbolo di una tipologia di film intelligenti e stimolanti che vengono realizzati sempre più raramente. Voto: 9
Un thriller misterioso e inquietante, verrebbe da dire dalle atmosfere hitchcockiane (e dai!). Beh, senza scomodare il Maestro (Zemeckis non arriva a tanto), bisogna dar atto che il film ha molti punti di forza e in alcuni momenti sa insinuare una certa ansia. Voto 8,5
E' un film che ho scoperto di recente. A tratti soffre di una certa prolissità e forse anche un po' di lentezza, ma a suo modo sa coinvolgere lo spettatore e creare una certa aspettativa. La scena della rivelazione del mondo alieno è bellissima ed emozionante. Peccato si debba attendere oltre due ore per vederla e duri solo pochi minuti. In ogni caso, voto 8.
L'uomo moderno, affermato nella società in cui vive, di successo, ricco a confronto con se stesso. Sappiamo destreggiarci in un mondo difficile, a volte anche cattivo, ma siamo in grado di sopravvivere contando solo su noi stessi? Un film che spinge a riflettere non solo sul rapporto uomo-natura ma anche - e soprattutto - sul rapporto dell'uomo con la sua natura più intima. Voto 8.
L'ansia di invecchiare, di apparire sempre belli e giovani, con tutti i capelli al loro posto e senza un ruga: il film ha quasi vent'anni, ma ha saputo mantenersi giovane... Avrà imparato dai suoi protagonisti? Voto: 7,5.
Ahimé, ne ho un ricordo un po' vago. Un film nato sul successo degli Indiana Jones, senza però la stessa verve e la stessa inventiva. Resta in ogni caso una pellicola godibile e divertente. Voto 7.
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