Da Bryan Singer fino a Gavin Hood, passando per Brett Ratner, gli X-men sono stati i primi grandi eroi Marvel ad essere portati sul grande schermo (Blade non conta, perchè era un personaggio di seconda fascia ed è stato tutto reinventato per il cinema), battendo persino in velocità lo "SPIDER-MAN" di Sam Raimi e convincendo anche quelli restii a leggere fumetti!
Il più riuscito x-movie diretto da Bryan Singer, che dimostra di essersi staccato dal "pilot da telefilm" del 2000. Molte sorprese, fra cui il Nightcrawler di Alen Cumming ed il fato di Jean Grey. Finale copiato pari-pari da "STAR TREK 2 - L'IRA DI KHAN", con spruzzate da "GUERRE STELLARI EPISODIO V - L'IMPERO COLPISCE ANCORA".
Quello che, nel bene o nel male, definisco il secondo vero film degli X-men. Ha una discreta Bestia di Kelsey Grammer, una Kitty Pryde azzeccata di Ellen Page, una resa dei conti degna dei vecchi cartoni animati degli X-men e un easter-egg dopo i titoli di coda. Bryan Singer è andato a girare il suo Superman, portandosi appresso mezzi sceneggiatori di "X-MEN 2" e James Marsden, quello che negli X-men fa Ciclope (che qui recita a mezzo servizio), e ha lasciato tutto in mano a Brett Ratner che la butta in film d'azione per tutte le età. Imperfetto, ma divertente..
Visto con gli occhi di uno spettatore del 2011, questo film introduttivo non è altro che un buon pilot da serial tv. Troppo Wolverine (l'emergente Hugh Jackman, allora sostituto di Dougray Scott, antagonista di Tom Cruise in "MISSION: IMPOSSIBLE 2") dipendente, anche se gli X-men combattenti sono, giustamente, ridotti all'osso (quattro + professor Xavier),
Prequel che, un pò, rinnega ciò che è stato rivelato in "X-MEN 1 & 2" a proposito di Wolverine (Hugh Jackman), sia per la parentela con Sabretooth (quasi del tutto assente nel primo film, dove il bestione sembrava solo un lottatore senza molto cervello, mentre qui è astutissimo e perfido) che per l'operazione Adamantio che trasforma l'anti-eroe di Jackman in un super-mutante. Per essere un film di Wolverine, il mutante più affascinante e violento degli X-men, questo "X-MEN: LE ORIGINI" si fa notare, negativamente, per l'assenza di scene di sangue. Non pretendevo un horror, certo, ma censurare il sangue nelle scene di lotta è stato, un pò discutibile.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta