"Ma che sapore ha, una giornata uggiosa" ; per dare sapore a questa prima giornata di nevischio in pianura (che non è il massimo in città , meglio in montagna, la neve) mi sono divertito a trovare dei film dove la presenza della neve assume valenze diverse a seconda della trama.
Regia di Maurizio Zaccaro
Con Virna Lisi, Tobias Moretti, Omero Antonutti, Leo Gullotta
Due paesini di montagna nemici accaniti l'uno dell'altro si rappacificano quando durante un'enorme nevicata si perdono le tracce di due fratellini; una delicata favola da vedere a Natale.
Titolo originale Avalanche
Regia di Corey Allen
Con Rock Hudson, Mia Farrow, Robert Forster, Jeanette Nolan
La neve che si accumula sulla montagna che domina un albergo costruito per speculazione, fregandosene della natura ,diviene l'arma della vendetta da parte di quest'ultima.
Titolo originale Smilla's Sense of Snow
Regia di Bille August
Con Julia Ormond, Gabriel Byrne, Richard Harris, Vanessa Redgrave
Le orme lasciate sulla neve dal bambino aiutano la protagonista nella ricerca della verità sulla sua morte.
Titolo originale The Snows of Kilimanjaro
Regia di Henry King
Con Gregory Peck, Susan Hayward, Ava Gardner, Hildegarde Neff
Il grande enigma ricordato da Hemingway : "Vicino alla vetta vi è la carcassa congelata di un leopardo semisommersa dalla neve; nessuno ha saputo spiegare cosa ci facesse un leopardo a 5000 metri d'altitudine."
Titolo originale Crash
Regia di David Cronenberg
Con James Spader, Holly Hunter, Elias Koteas, Rosanna Arquette
Lo stupore di una nevicata a Los Angeles.
Regia di Raimondo Del Balzo
Con Bekim Fehmiu, Agostina Belli, Renato Cestié, Nino Segurini
La neve delle piste da sci e una brutta caduta servono a dipanare un dramma famigliare piuttosto ingarbugliato; come il film, peraltro.
Titolo originale Io sono l'amore
Regia di Luca Guadagnino
Con Tilda Swinton, Flavio Parenti, Edoardo Gabbriellini, Alba Rohrwacher, Pippo Delbono
Questo bel film (poco noto chissà perché) ha anche il pregio di mostrare una Milano segreta e intima, coperta di neve e la cosa simpatica è che il regista girò il film in agosto, usando la neve artificiale , ma non era soddisfatto. Il gennaio successivo venne una grossa nevicata a Milano e lui rigirò più parti possibile della città , rimontando tutto il film.
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