Mai titolo fu più appropriato.E'(sarebbe) il titolo del nuovo film di Francesco Patierno(Pater Familias,Il mattino ha l'oro in bocca) che avrebbe dovuto essere girato in quel di Treviso:ma il sindaco Gobbo(è il suo cognome non una battuta) gli ha negato i permessi adducendo imprecisati problemi logistici.Al che la troupe del film(che prevede nel cast la presenza di nomi come Diego Abatantuono e Valerio Mastandrea) è migrata nella più permissiva Bassano del Grappa portando in dote anche 700 mila euro cash per il Comune nonchè un indotto economico non disprezzabile per tutte le attività connesse a girare il film(tipo la ristorazione).Ieri in radio ho sentito dalla sua viva voce le affermazioni della signora Maria Rita Busetti,sindaco di Thiene,borgo di 23 mila in provincia di Vicenza,a capo di una giunta monocolore leghista,contro lo "pseudoregista" che prima di girare un film in Veneto e narrare di imprenditori veneti avrebbe dovuto conoscere le cose di cui trattava e la storia del luogo.Mica pizza e fichi.Al paese mio si dice che anche le pulci hanno la tosse.Ma se io chiamassi questa signora psuedosindaco senza neanche conoscerla che figura farei?Senza dubbio barbina.Ma poi a che livello stiamo arrivando?Dopo le censure sulla tv pubblica ora si vorrebbe censurare anche il pensiero e la produzione artistica in campo cinematografico?Il cinema ricordiamolo è un arte visiva in cui si raccontano delle storie.A volte si racconta anche la Storia.In questo caso Patierno vuol raccontare una storia di un paese veneto in cui improvvisamente spariscono tutti gli immigrati dopo i ripetuti appelli del proprietario di un emittente veneta contro la permanenza dei suddetti.Ma dove sta il problema?Ma perchè la politica deve mettere il becco pure sulle produzioni artistiche?Ma perchè poi parlare di una cosa senza averla vista?Appunto....cose dell'altro mondo....Qui sotto qualche ritratto ambientale più o meno comico,più o meno benvoluto a spasso per la nostra italietta....
Regia di Pietro Germi
Con Virna Lisi, Gastone Moschin, Nora Ricci, Alberto Lionello, Olga Villi
Un ritratto al vetriolo di una società medio borghese sconcia,sotterraneamente popolata di prostitute e di puttanieri.Guarda caso ambientato a Treviso.
Regia di Carlo Mazzacurati
Con Giovanni Capovilla, Ahmed Haflene, Valentina Lodovini, Giuseppe Battiston
La figura più viscida è quella del tabaccaio arricchito.L'unico veneto fino al midollo.Però i leghisti non se ne sono accorti...
Regia di Matteo Garrone
Con Toni Servillo, Gianfelice Imparato, Maria Nazionale, Salvatore Cantalupo
Anche il capolavoro di Garrone ha sollevato strali polemici.La verità fa sempre male.
Regia di Paolo Taviani, Vittorio Taviani
Con Saverio Marconi, Omero Antonutti, Marcella Michelangeli, Nanni Moretti, Fabrizio Forte
Ledda scoperchiò un doloroso vaso di Pandora.E qualcuno non lo perdonò.
Regia di Pietro Germi
Con Marcello Mastroianni, Stefania Sandrelli, Daniela Rocca, Leopoldo Trieste
Il barone rampante Ferdinando Cefalù come modello di nobiltà siciliana?Lo vietiamo?
Regia di Riccardo Milani
Con Flavio Pistilli, Paolo Setta, Regina Orioli, Danilo Mastracci
La vita della generazione X abruzzese nei dintorni di Pescara.Buttati da un bar all'altro.Ma nessuno si è scagliato contro questa pellicola.
Regia di Alessandro Di Robilant
Con Giulio Berenek, Anna Ferruzzo, Selenia Orzella, Michele Riondino, Nicola Rignanese
Una Gomorra in sedicesimo la Taranto che si vede in questo film.Inquieta soprattutto quel mostro di metallo ,cemento e fumo che avvelena la vita di parecchi....Da censurare?
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