"Sono convinto che utilizzare il contesto della storia come mero sfondo non basta. Bisogna sfruttarlo di più". Alfred Hitchcock era solito rispondere così a chi gli chiedesse conto del suo modo di procedere nella fase di sviluppo della sceneggiatura. E allora, ecco alcuni esempi famosi in cui, partendo proprio dal contesto, Hitchcock manda avanti la sua storia, realizzando a volte alcune delle scene più belle dei suoi film.
In fuga dagli inseguitori, Cary Grant si trova ad un certo punto intrappolato in una casa d'aste. Come uscirne? Rilanciando in modo folle e attirando l'attenzione della polizia che, scortandolo, lo fa uscire dalla trappola. Hitchcock diceva: "Non ha senso mettere il protagonista in una sala d'aste e fargli fare qualcosa che non c'entra niente. Deve esserci un legame. Un legame sostanziale".
James Stewart è di professione fotografo. Poteva forse spiare i vicini con un banale cannocchiale? Ovviamente no! Molto meglio fargli usare un teleobiettivo. E poi, come poteva difendersi dal suo assalitore se non abbagliandolo con il flash della macchina fotografica? Geniale, come solo Hitchcock sapeva essere.
Un omicidio sta per essere commesso alla Royal Albert Hall di Londra. E allora, perché non costruire l'intera scena attorno alla partitura musicale, in attesa del colpo di piatti? "E il pubblico aspetta, aspetta; e quello è il modo migliore per utilizzare l'orchestra[...]".
Con Derrick De Marney, Nova Pilbeam, Percy Marmont, Edward Rigby, Mary Clare, John Longden
I due giovani fuggiaschi si trovano intrappolati in una gara a mosca cieca organizzata dalla zia della ragazza. Logico, dunque, bendare la zia per tentare la fuga. Farsi prendere significa restare sino alla fine della festa. Farsi prendere significa, forse, farsi prendere anche dalla polizia, ormai sulle tracce dei fuggitivi. E da un semplice gioco per bambini si ricava altra suspense!
Molte scene sono ambientate in un mercato ortofrutticolo. Hitchcock pensa allora di far utilizzare all'assassino dei sacchi di patate per trasportare i cadaveri e di fargli caricare i sacchi su di un camion che trasporta frutta e verdura. "...a un certo punto doveva estrarre il corpo dalle patate, e per evitare problemi con la censura per l'attrice ho fatto fare un bikini di patate e poi gliel'ho fatto indossare, così era coperta dalle patate".
Grace Kelly viene aggredita nel soggiorno di casa. Per difendersi impugna la prima cosa che capita: un paio di comuni forbici, che è normalissimo trovare su di una scrivania. Da un banale oggetto perfettamente coerente con il suo contesto, nasce l'omicidio.
"Quindi ti dici: questo film è ambientato in Svizzera. Cosa c'è in Svizzera? Ci sono le Alpi, le fabbriche di cioccolato, ci sono i laghi e gli orologi a cucù. E ho sempre sostenuto l'idea di inserire nel film qualcuno di questi elementi...".
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta