Su richiesta di joseba recupero l'idea tematica avuta in contemporanea e suggerisco alcuni titoli variegati per un argomento molto approfondito dal cinema di tutti i tempi: l'assurda follia della distruzione di sé e del prossimo, dalla notte dei tempi; un cinema a volte catartico, altre volte perversamente adrenalinico e di intrattenimento, ma che lascia sempre un amaro margine di riflessività, tra luoghi aperti e spazi chiusi, ma sempre opprimenti.
Altri titoli immancabili sono: Il buio nella mente, Non aprite quella porta, Shining, Arancia meccanica (non solo l'omicidio efferato, ma anche l'annientamento della personalità), The Killer (parossistico pullulare di cadaveri), e chissà quanti altri. A proposito di Lulù, consiglio l'ascolto dell'opera di Alban Berg, altro capolavoro musicale.
Titolo originale Die Büchse der Pandora
Regia di Georg W. Pabst
Con Louise Brooks, Fritz Körtner, Franz Lederer, Carl Goetz
Un grande film tratto da due capolavori del teatro di inizio XX sec.: Lulù è la rovina dell'uomo, li annienta tutti ma prima o poi dovrà soccombere anche lei.
Titolo originale Jungfrukällan
Regia di Ingmar Bergman
Con Max von Sydow, Birgitta Petterson, Axel Düberg, Tor Isedal
Una straziante incursione nella disperazione: il male genera male e il padre non potrà resistere ad una vendetta tra le più efferate mai viste.
Titolo originale Motor Psycho
Regia di Russ Meyer
Con Haji, Alex Rocco, Stephen Oliver, Holle K. Winters
Violenza cieca e irrazionale, stupida e fine a se stessa: perversamente divertente.
Titolo originale Inserts
Regia di John Byrum
Con Richard Dreyfuss, Jessica Harper, Bob Hoskins, Veronica Cartwright, Stephen Davies
Un Kammerspiel carezzevolmente grottesco, dialoghi insidiosi intorno alla solitudine di un regista senza più ideali.
Titolo originale Death Trap
Regia di Tobe Hooper
Con Neville Brand, Mel Ferrer, Stuart Whitman, William Finley, Carolyn Jones, Marilyn Burns
Sporco, tetro, malsano, paludoso regredire nella follia più disarmante.
Regia di Elio Petri
Con Gian Maria Volonté, Franco Citti, Marcello Mastroianni, Mariangela Melato
Uno degli incubi più claustrofobici, una reclusione parafantascientifica alla falsa ricerca di Dio: potente, malsano pessimismo apocalittico.
Regia di Fernando Di Leo
Con Joe Dallesandro, Lorraine De Selle, Patrizia Behn, Gianni Macchia
Un piccolo, perverso film che si riscatta con uno sviluppo dei caratteri sempre più cinico.
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