Annoto sul taccuino le movenze di una gioventù terribilmente morbosa, annichilita da un Ego che banchetta in branco. E resto seduto su una sporgenza come Martin Scorsese di "Taxi driver", un po' intristito, un po' malconcio e malinconico. Osservo di "nascosto" un'umanità che mi guarda di traverso e provo a segnare ma (im)becco solo la traversa. Quel goal sfuma presto schiantandosi contro il palo della realtà, una realtà grigia ed opaca che pare aver perduto il suo candore dentro una bottiglia di vino rosso. Tutti ubriachi ed in festa, che canticchiano e rumoreggiano, bardati ed "addobbati" come l'Albero di Natale. E passo in rassegna le memorie, ed in questa fugace immersione nel passato, rivedo il corpo raggrinzito di un uomo senza l'involucro umano, ai margini, con una candela al posto degli occhi ed una vitalità irraggiungibile, che prega in silenzio. Vedo madri castratrici che non vogliono che i figli si sperperino dietro le gonnelle, ma ambiscano a costruirsi presto, fin da subito, per garantirsi un domani migliore che lenisca le intemperie dietro una coltre di pragmatico perbenismo, e vedo fare breccia nella mia anima un ago "arrugginito" che rompe il ghiaccio ed irrobustisce di passione un'anima infranta. Poi, cammino, dentro la luce del giorno, un po' frastornato, un po' come un allunato, e tiro fuori dal taschino una sigaretta e me la infilo tra le labbra come un romantico alla James Dean. Ma comincia a piovere, scattatemi una foto adesso, prima che avrò i capelli scomposti, dovete immortalarmi in questo preciso istante, sai che foto? Farà il giro del Mondo, sono in formissima oggi, e nella foto si vedrà ciò che sono veramente. Mi basterà accennare un sorrisetto "triste" che capirete la mia grandezza, ed osserverete la mia foto quando avrete bisogno di un eroe. Non sono un universitario, ma sono amato da tutti.
Regia di Camillo Mastrocinque
Con Totò, Peppino De Filippo, Teddy Reno, Dorian Gray
"di tutte 'e femmine è nata la più bella e più bella resterà..."
Regia di Bernardo Bertolucci
Con Michael Pitt, Louis Garrel, Eva Green, Jean-Pierre Kalfon, Jean-Pierre Léaud
mi affaccio alla finestra solo dopo mezzanotte
Titolo originale Giant
Regia di George Stevens
Con Rock Hudson, Elizabeth Taylor, James Dean, Carroll Baker
ho il volto sporco di fango, ma rido
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta