Suspiria
- Horror
- Italia
- durata 100'
Regia di Dario Argento
Con Jessica Harper, Stefania Casini, Alida Valli, Flavio Bucci, Miguel Bosé
In streaming su Amazon Prime Video
vedi tuttiAlice nel paese delle meraviglie
E venne il giorno. Rinfrancato dalla duplice esperienza americana dei Masters of Horror, Argento si scrolla di dosso pudori e tentennamenti del suo ultimo deprimente cinema e torna alla dimensione horror, oggi come oggi forse la sua unica plausibile e congeniale, affrontando l'arduo compito di rimetter mano alla trilogia delle Madri, uno dei capitoli più oscuri e affascinanti del cinema italiano e mondiale tout-court. L'impresa, richiesta a gran voce dai fan a più riprese nell'arco degli ultimi 27 anni, era proibitiva; ne è scaturito un film controverso e irrisolto sulla quale alcune considerazioni sono d'obbligo. Il paragone con gli altri due capitoli della trilogia è impietoso, specie se visti in successione uno dopo l'altro, ne francamente ci si aspettava una resurrezione talmente repentina e improvvisa dopo anni di appannamento che avrebbe avuto del miracoloso: sono cambiati i tempi e probabilmente è cambiato anche Dario, che a mio avviso prolungando così tanto l'attesa ci ha privato di un'ulteriore capolavoro se solo avesse chiuso la trilogia quella volta, ma la cosa più grave imputabile a questa Terza Madre è la scarsa attinenza con i temi e le atmosfere precedenti e il torto davvero imperdonabile di aver palesato la terza casa, quella romana, dimora della Mater Lacrimarum solamente nell'ultimo quarto d'ora del film oltretutto presentandola in maniera inanimata, se non nei sotterranei iconograficamente prevedibili, privandola quindi di quella carica di negatività che rendeva le altre due case un corpus pulsante, organico e letale, degne estensioni spiraliche delle malefiche Madri. Detto questo, va riconosciuto al film un vigore e una reale cattiveria del tutto estranei agli ultimi suoi thriller, e scollegandolo al magniloquente fardello di Suspiria e sopratutto Inferno, vero fulcro argentiano per ermetismo e visionarietà, il film preso da solo è godibile e in alcuni tratti veramente sgradevole e spaventoso; ci sono anche alcuni degli elementi ricorrenti argentiani come la scoperta del fantastico e gli oggetti feticcio, manca purtroppo quasi del tutto la descrizione degli ambienti che come spesso accadeva in passato assurgevano a ruolo di veri protagonisti aggiunti delle sue storie macabre. Buona visione
Regia di Dario Argento
Con Jessica Harper, Stefania Casini, Alida Valli, Flavio Bucci, Miguel Bosé
Alice nel paese delle meraviglie
Regia di Dario Argento
Con Leigh McCloskey, Gabriele Lavia, Daria Nicolodi, Eleonora Giorgi, Irene Miracle
Genesi ed elaborazione del mito delle tre Madri
Regia di Dario Argento
Con Asia Argento, Philippe Leroy, Daria Nicolodi, Moran Atias, Valeria Cavalli, Clive Riche
Affinità-divergenze e la violenza nella società attuale
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta