La mia buia ostinazione nel simulare squarci. Audaci pieghe d’una beltà mai composta, dunque impossibile da ricomporre. Cadaveri cremosi venuti alla luce per Grazia di Nessuno, strappati ad una tenebra che è Sé da sempre, che è ombra di parete rocciosa. E vento di lei sposo. Così. In ogni goccia scenderò nell’Ade. Scorderò il perché delle Cose, dei treni, dei cibi surgelati, dei semafori verdi e degli elettrodomestici grigi. Passando troppe lame sulla lingua si rischia poi di non aver più voglia di dire che si prova. Nessuno canti, che di latrati è già piena la brughiera. Di base, non v’è altezza per la quale m’affretterò a moltiplicarMi. No, la progenie la lascio ai lascivi. C’è un mio amico che (forse) ha imparato ad Esistere. Canalizza le proprie energie nel porsi interrogativi, fondamentali e non. Ce n’è un altro che sfugge, giochicchia.. altri ancora che immolano il Sé agli Altari del Quando. E undici anni fa’ eravamo tutti lì.. a festeggiare la ‘maturità’ (ma quale?) a casa di **.. c’era ** che, ubriaco al sesto drink, vomitava l’anima.. ** che, in disparte, faceva lo scemo con **, io che, assieme a ** e ** facevo smorfie davanti ad una videocamera vetusta e poi con **, ** e ** andavamo in cerca di tombe e fuochi fatui nel cimitero dov’è sepolto aldo moro. Ora ci son solo ombre, i fuochi fatui li abbiam trovati, e ce li siam tenuti stretti al posto delle persone. Già che “ci sto” provo a rivolgere un appello ad Emanuela Martini, firma storica di film tv e, a differenza di altri, persona che ha da sempre SPESO il proprio Nome, anche - e soprattutto - sul sito. Beh, c’è una ‘FIRMA’ del sito che, fatte le dovute proporzioni, è forse altrettanto storica.. egli ha CREATO, anni or sono ed assieme a pochi altri, questa comunità.. ed oggi viene censurato ‘preventivamente’, qualsiasi cosa scriva, che si tratti di eccessi, provocazioni o di semplici opinioni espresse liberamente. Personalmente credo che il sito DEBBA un po’ più di rispetto all’utente stefano falotico, ecco tutto. Ma per carità, è l’opinione d’uno stanco – ed ormai semi-sragionante – esegeta del Nulla. Ogni assaggio, più o meno materico, di Relatività varrà a nutrirci.. ad evolverCi. Che si nasca o no dalla “parte sbagliata”.. che la storia o il destino scrivano, più o meno in nostra vece, l’epilogo DI. Del resto, non è forse vero che la pioggia DECIDE di cadere ovunque..? sui tetti scoscesi, sui monti, sugli alberi d’inverno e sui cappotti dei bambini.. sui prati brulli e sulle riviere di settembre ormai deserte, sulle umane certezze, sulle cucce dei cani e sui dirigibili pubblicitari. “Sui vivi, e sui morti”, disse qualcuno più bravo di me.