Ci ha lasciati uno dei più grandi Maestri del cinema Americano, superbo manipolatore di generi che piegava al suo volere. Le sue opere sono puramente allegoriche e ci ha regalato alcuni dei capolavori più simbolici della Hollywood degli anni 70.
Titolo originale M*A*S*H*
Regia di Robert Altman
Con Elliott Gould, Donald Sutherland, Robert Duvall, Sally Kellerman, Tom Skerritt
Primo capolavoro di Altman, che ha trasformato la guerra di Corea in uno scherzo beffardo, immortalando Gould e Shutterland come la coppia più iconoclasta del cinema americano degli anni 70.
Titolo originale Nashville
Regia di Robert Altman
Con Keith Carradine, Ronee Blakley, Karen Black, Barbara Harris, Geraldine Chaplin
Secondo capolavoro altmaniano, un grandissimo affresco polifonico e generazionale sugli anni 70.
Titolo originale Brewster McCloud
Regia di Robert Altman
Con Bud Cort, Sally Kellerman, Shelley Duvall, Michael Murphy, René Auberjonois, Stacy Keach
Anarchico e liberatorio tra i primi lavori del regista è sicuramente uno dei migliori.
Titolo originale Short Cuts
Regia di Robert Altman
Con Andie MacDowell, Jack Lemmon, Tim Robbins, Julianne Moore, Matthew Modine, Chris Penn
Terzo capolavoro di Altman, un dramma satirico e irriverente sull'America degli anni 90.
Titolo originale Cookie's Fortune
Regia di Robert Altman
Con Glenn Close, Julianne Moore, Liv Tyler, Chris O'Donnell
Uno dei film che il regista dedica alla sua terra, una ballata tenera e malinconica sul vecchio sud.
Titolo originale Gosford Park
Regia di Robert Altman
Con Michael Gambon, Kristin Scott Thomas, Jeremy Northam, Maggie Smith, Ryan Phillippe
In apparenza un intrigo giallo stile Aghata Christie, in realtà un film beffardo sulla divisione in classi sociali con dialoghi raffinatissimi.
Titolo originale A Prairie Home Companion
Regia di Robert Altman
Con Garrison Keillor, Meryl Streep, Lily Tomlin, Kevin Kline, John C. Reilly
Ispirato alla famosissima trasmissione radiofonica, l'ultima opera del Maestro del Kansas è un compendio di tutto il suo cinema, uno struggente addio che non mancha però della solita graffiante ironia.
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