Idioti
- Drammatico
- Danimarca
- durata 117'
Titolo originale Idioterne
Regia di Lars von Trier
Con Jens Albinus, Bodil Jørgensen, Anne Louise Hassing, Troels Lyby
L'infinito esiste e passa nella mente delle persone illuminate, è una retta che arriva da prima del tempo conosciuto, atavicamente irrorata da esperienze passate, cultura, storia, brodo primordiale, big bang e prosegue sfavillando oltre il tempo conosciuto pronta a nutrire coscienze future arricchita anche dal contributo del passaggio entro le menti degli uomini, radiosamente trafitti e sorretti da essa per la tutta l'esistenza. Purtroppo anomalie genetiche di poche sacche di popolazione ostinatamente rintanate nella loro misera comunità-tipo, villetta-fabbrichetta avvezze ad accoppiarsi tra loro in un delirante disegno di mantenimento della cultura del negozio di caciotte e sani valori monetario/morali (vedi anche l'opera omnia del grande pensatore contemporaneo Pietro Maso: " Viva la fica, senza soldi la dà mica"), hanno sviluppato una naturale schermatura alla retta del Sapere Infinito rimanendo ottusamente legati ai quattro concetti base che Madre Natura fornisce a qualsiasi essere vivente nel momento in cui comincia esistere, ovvero: Mangia, Beve, Chiava, CAcca. Il continuo rimbalzare tra i lobi parietali di questi semplici concetti, crescendo la massa corporea, ha sviluppato un segmento (Punto A lobo parietale destro-Punto B lobo parietale sinistro. E viceversa)di metastatica idiozia parossistica. Molto Mangia, Molto Beve, Molto Chiava, Molta CAcca. Poi la morte. Si può anche riassumere il concetto in questo modo: l'idiozia è un segmento, ha un inizio e ha una fine, punto, oltre non va. Ora io posso affermare senza timore di smentita che "l'idiozia è un segmento i cui estremi si toccano": questo è un concetto talmente idiota che non può essere che la prova della fondatezza del concetto stesso. Abbiamo da una parte uomini rimasti al tempo del medioevo che scatenano rivolte alla vista di vignette satiriche e che cercano di imporre il loro credo fatto di ignoranza e supestizione incuranti di ogni forma di legge, regolamento, dovere, rispetto della vita e dei diritti altrui (Punto A del segmento) e dall'altra un Ministro della REpubblica (mica un disegnatore, uno scrittore, un attore , un babiere o un lattaio) che proprio sapendo questo decide bellamente di provocare ISTITUZIONALMENTE questo delirio di follia estremista mostrando pubblicamente una maglietta con le vignette incriminate (Punto B del segmento). Abbiamo da una parte un patrigno che violenta una ragazzina 14enne (punto A del segmento) e un giudice di un tribunale preposto a fare giustizia che giudica MENO GRAVE l'atto di violenza perpetrato poichè la ragazza in questione non era più vergine (Punto B del segmento) già prima della violenza stessa, chiarendo finalmente una volta per tutte il concetto talebano (ancora loro) che una donna usata vale meno di una nuova e che la maturità psicofisica a compiere atti sessuali, anche non voluti, si acquista direttamente con la rottura dell'imene a qualsiasi età. Nulla conta il degrado sociale, l'ignoranza, la capacità di affabulazione e distorsione della realtà di un adulto che vuole approfittare di una quasi bambina. Nulla conta ,aldilà della capacità fisica di accogliere il membro maschile nella vagina, la rielaborazione e la concettualizzazione dell'atto sessuale come completamento della persona stessa. Nulla conta l'essere d'accordo o meno nella realizzazione dell'atto sessuale. Non conta più nulla in questo paese di merda. L'Ansa ha diabolicamente e ironicamente, credo, pubblicato appena sotto la notizia di questa vergognosa sentenza la notizia del drammatico stupro, a Roma di una donna 68enne. Ora se tanto mi da tanto, la signora non essendo più vergine da ere, presumo, credo possa rischiare la lapidazione in piazza. Visto il processo di islamizzazione volontaria al quale ci stiamo sottoponendo in quanto a diritti civili, credo che sia giusto così.
Titolo originale Idioterne
Regia di Lars von Trier
Con Jens Albinus, Bodil Jørgensen, Anne Louise Hassing, Troels Lyby
Titolo originale Alice in Wonderland
Regia di Clyde Geronimi, Wilfred Jackson, Hamilton Luske
Con tutti i buchi pieni/ così giovane e tenerella/ spinta fino alle budella/ da ritti e grossi peni // Ma nente paura/ medievali benpensanti/ la bambina ormai è matura/e gli adulti sa far contenti/ l' ha detto la magistratura.
Titolo originale The Green Mile
Regia di Frank Darabont
Con Tom Hanks, Michael Clarke Duncan, James Cromwell, David Morse, Doug Hutchison
E' ciò di cui si ciba il nostro ministro leghista Calderoli, irrimediabilemente devastato dall'aviaria. Strano però: la moglie si becca gli uccelli e ad ammalarsi è lui.
Titolo originale Bananas
Regia di Woody Allen
Con Woody Allen, Louise Lasser, Carlos Montalban, Nati Abascal, Jacobo Morales
Il vantaggio di essere un Imam a capo di un popolo di trogloditi è che puoi giocare ai soldatini in tempo reale e con qualsiasi prestesto.
Titolo originale The Kentucky Fried Movie
Regia di John Landis
Con Evan Kim, Bill Bixby, Donald Sutherland, George Lazenby
Saper ridere è il privilegio ultimo di tutte le società civili.
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