Maggie ha avuto una vita piuttosto difficile, nel corso della quale ha messo al mondo quattro figli avuti da quattro uomini diversi, due dei quali di colore. Conosce Jorge, un immigrato sudamericano, e conquistata dalla sua dolcezza, va a vivere con lui. L'assistenza sociale però, intervenuta in seguito a un incendio scoppiato quando i bambini si trovavano soli in casa, scopre le "irregolarità" di questa famiglia. Quindi dichiara Maggie non affidabile, togliendole i figli.
Note
Basato su una storia vera, il film è la cruda e apparentemente neutrale ricostruzione della vicenda. Dopo "Riff Raff" e "Piovono pietre", il cinema di Loach si è fatto ancor più duro: come la "family-life" che ha vissuto Maggie.
Non c'e' che dire: e' un vero e proprio pugno nello stomaco! Volutamente crudo, contrappone la freddezza di certe istituzioni, all'amore, anche semplice, di povera gente comune. 7
Maggie (Crissy Rock) e Jorge (Vladimir Vega),si conoscono in una sala di karaoke,dove lei si esibisce come cantante. Maggie è una donna ferita dalla vita,madre di quattro bambini,figli di quattro padri diversi,che il servizio sociale le ha ingiustamente sottratto,giudicandola una madre inaffidabile. Jorge,invece,è un rifugiato politico del Paraguay,dal temperamente dolce e… leggi tutto
Una donna povera con quattro figli, tutti avuti da diversi uomini. E single. Un uomo, esule politico sudamericano, con una moglie nell'altro continente. Tenuta nascosta. Una relazione che comincia fra mille problemi, non ultimo lo spigoloso carattere della donna. Che è stata pure violentata dal padre, da piccola. Un incendio in casa, proprio quando i quattro bambini sono da soli. La… leggi tutto
Perché andiamo al cinema? ... Perché ci crogioliamo sul nostro divano per vederci un bel Home Video? ... Ci sono mille motivi! Il cinema fa sognare, ma si gusta, si riesce a interpretare perché il…
Maggie è una donna dalla vita sentimentale turbolenta: dopo un'infanzia difficile, tende a scegliere amanti non adatti a lei, che spesso la maltrattano, e ha avuto numerosi figli da diverse relazioni, tutte finite male. Dopo un incidente domestico in cui i suoi bambini hanno rischiato di morire in un incendio, i servizi sociali inglesi le tolgono la custodia dei figli. Da lì inizia…
Mettiamo subito in chiaro una cosa: se siete di quelli che trovano il cinema di Ken Loach troppo cupo, “Ladybird Ladybird” non fa per voi, perché è forse il più triste e pessimista fra tutti quelli del regista Inglese (fra tutti quelli che ho visto io, quanto meno). Ma certo, la storia di una donna che perde ad uno ad uno tutti i suoi figli per mano delle autorità... Bravissima Crissy…
Uno dei talenti di Ken Loach è quello di mostrare la realtà, suggerendo il suo punto di vista ideologico con il coraggio però di non nascondere le pecche, gli aspetti negativi dei suoi eroi proletari.
Questo regista, di famiglia modesta, che personalmente considero uno degli uomini di cinema più coerenti e lucidi dell’intero panorama cinematografico mondiale, è capace, e questo è un…
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Il cinema sociale di Ken Loach raramente è stato così intenso e lacerante.E una volta tanto si spoglia di tutte le connotazioni politiche per raccontare la storia di una donna,Maggie,quattro figli da quattro padri diversi e una condotta di vita perlomeno discutibile.E un incidente in cui i suoi figli rischiano di morire mentre lei è a cantare al karaoke determina…
La ragazza madre, sedotta e abbandonata, o magari peggio stuprata. La donna che cresce i suoi figli in solitudine. Con fatica, spesso con coraggio, a volte con rassegnazione. Ma quasi sempre con amore. Quante pellicole…
Una donna povera con quattro figli, tutti avuti da diversi uomini. E single. Un uomo, esule politico sudamericano, con una moglie nell'altro continente. Tenuta nascosta. Una relazione che comincia fra mille problemi, non ultimo lo spigoloso carattere della donna. Che è stata pure violentata dal padre, da piccola. Un incendio in casa, proprio quando i quattro bambini sono da soli. La…
Ancora una taglist che prende spunto da una playlist (in questo caso questa di Maghella). Proviamo a mettere in fila i film tratti da storie vere, quelli che prendono spunto dalla quotidianità. Non è un lavoro…
In questi tempi di caos mediatico sui vari tipi di unione,PACS,DICO,matrimoni gay,semplici convivenze ho pensato a quei film che ho visto in cui il primo motore è la famiglia,ma non solo quella tradizionale ma un…
Ken Loach tratta sempre tematiche a sfondo sociale. In lui non vi è visonarietà immaginifica, perchè tutto è improntato sulla realtà, sulle tematiche quotidiane, sul concreto, sulla dura realtà sociale degli strati più indifesi e poveri della popolazione.
Non c'è retorica e si respira pietà per i vinti oppressi dai poteri forti spesso ciechi e ottusi.
Tutto è trattato in modo lucido,…
Il suo descrivere la realtà non è mai retorico o ideologicamente di parte. Perché l'interesse primario di Loach è costituito dalla gente, non dall'ideologia. I suoi film raccontano le crude realtà sociali…
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Commenti (4) vedi tutti
Uno dei film piu' duri del grande Loach....un pugno nello stomaco per lo spettatore....non perdetevelo.
commento di eziofilm realmente drammatico.al limite dell'incredibile… essendo basato su una storia vera, lascia senza parole.
commento di Ottiperotti7-
commento di nico80Non c'e' che dire: e' un vero e proprio pugno nello stomaco! Volutamente crudo, contrappone la freddezza di certe istituzioni, all'amore, anche semplice, di povera gente comune. 7
commento di orsOrazio