La recensione su Bugsy

di supadany

6 stelle

VOTO : 6++.

Barry Levinson non è Scorsese (per quanto il suo onesto lavoro lo sappia fare) e questo è un fatto universalmente conclamato, per cui questo suo film non poteva raggiungere certi picchi propri dei migliori gangster’s movie a cui si ispira pur mescolando tematiche interessanti (un po’ un mix, almeno sulla carta, tra “Quei bravi ragazzi” e “Casinò” due autentici gioielli di gran lunga superiori a questo).

Protagonista è il mafioso soprannominato Bugsy che, nella sua attività criminale, vive un’escalation che lo porterà fino ad aprire un casinò in mezzo al deserto (il Flamingo), ma la sua indole di perenne donnaiolo gli costerà cara, proprio quando il suo sogno vedrà la luce, dopo aver fatto fuori avversari sulla carta ben più pericolosi.

Il film in oggetto è senza dubbio esteticamente ben fatto (delle tante nominations agli Oscar sonlo quelle tecniche hanno ottenuto dei premi), ma manca un po’ di decisione nel manico.

Bravi gli attori (notevole il nutrito cast) , la storia ha sicuramente un buon appeal, ma il contesto decolla solamente in sporadiche scene.

Ambiguo, ma anche troppo fermo sulla superficie dei caratteri, scostante nel passo, sicuramente un po’ troppo lungo per quanto si vede, non perché manchi il materiale umano, ma perché l’incisività c’è solo a sprazzi.

Godibile a livello spettacolare, ma anche una mezza delusione per chi si aspettava (giustamente), qualcosa di livello superiore.

Nel complesso più che sufficiente, ma le aspettative erano assai maggiori.

Su Barry Levinson

VOTO : 6++.
La professionalità non gli manca, alcune scene sono ben cucite su interpreti bravi, ma nell'insieme lascia la netta sensazione che manchi un pò di estro e di uno stile più determinante.

Su Warren Beatty

VOTO : 7.
Forse eccessivo, poi sicuramente non è ai livelli di Al Pacino o Robert De Niro.
In ogni caso ha sempre il suo fascino ed una buona presenza scenica ed in alcune scene è quasi perfetto.

Su Annette Bening

VOTO : 6/7.
Brava, come donna si è sempre contraddistinta dalla massa.

Su Harvey Keitel

VOTO : 6/7.
Un ruolo che si cuce addosso senza troppa fatica.
Interpretazione valida, anche se non è tra quelle per cui ci si ricorderà maggiormente di lui.