Sam Martin con la moglie Lucy vivacchia affittando la sua imbarcazione (che sta ancora pagando) a turisti e pescatori che vanno in vacanza nella calda Florida. Messo alle strette dai creditori è costretto ad accettare l'offerta, in realtà piuttosto sospetta, di un losco personaggio che vuole essere portato con la sua ragazza a Cuba. Costui si rivela rapidamente essere un pericoloso trafficante di armi che deve fornire un gruppo rivioluzionario. Sam allora decide di intervenire, anche se sa di trovarsi di fronte a forze preponderanti. Vagamente ispirato ad "Avere e non avere" (e alla sua versione cinematgografiaca Acque del Sud) non ne raggiunge i vertici, restando comunque un robusto film di avventura.
Terza trasposizione cinematografica del romanzo “Avere e non avere” di Hemingway. Dirige con buon mestiere Don Siegel, ma la sceneggiatura, epurata degli elementi di critica sociale marxista del romanzo, riduce il tutto a un dozzinale film d'avventura. VOTO: 6
“Quando ti si compra per una cosa ti si compra per qualsiasi cosa”, questa la morale del film .. Poi, si capisce, l’eroe americano con la faccia da bambino (A.Murphy, capitano Sam tutto battello e moglie Lucy) riuscirà - rischiando molto - a cavarsela: anche per il grande Siegel il finale non poteva essere diverso per il pubblico USA nel 1958.
Il romanzo “Avere e non avere”, opera giovanile dell'immenso Ernest Hemingway non rientra certamente tra i lavori più noti dell'autore. Eppure questo “Agguato nei Caraibi”, firmato da Don Siegel nel 1958 ne rappresenta già la terza versione per il grande schermo in appena quindici anni. Prima d'essa v'era stato nel 1944 “Acque del sud”, diretto… leggi tutto
Il romanzo “Avere e non avere”, opera giovanile dell'immenso Ernest Hemingway non rientra certamente tra i lavori più noti dell'autore. Eppure questo “Agguato nei Caraibi”, firmato da Don Siegel nel 1958 ne rappresenta già la terza versione per il grande schermo in appena quindici anni. Prima d'essa v'era stato nel 1944 “Acque del sud”, diretto…
Nella foto di copertina (tratta da uno dei film che vi presento, il n° 5) insieme ad Alan Ladd c'è una bellissima attrice nata nel 1925 che ha festeggiato il proprio compleanno poche…
Filmetto senza arte nè parte questo di Don Siegel, remake di un film di Hawks di quindici anni prima ("Acque del sud") a sua volta basato su un racconto breve di Hemingway. A fronte di una sceneggiatura poco curata, la regia di Siegel c'è e si sente ma non riesce comunque a risollevare da sola le sorti del film (come invece gli riesce in altri occasioni in cui le sue abilità…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Terza trasposizione cinematografica del romanzo “Avere e non avere” di Hemingway. Dirige con buon mestiere Don Siegel, ma la sceneggiatura, epurata degli elementi di critica sociale marxista del romanzo, riduce il tutto a un dozzinale film d'avventura. VOTO: 6
leggi la recensione completa di marcopolo30“Quando ti si compra per una cosa ti si compra per qualsiasi cosa”, questa la morale del film .. Poi, si capisce, l’eroe americano con la faccia da bambino (A.Murphy, capitano Sam tutto battello e moglie Lucy) riuscirà - rischiando molto - a cavarsela: anche per il grande Siegel il finale non poteva essere diverso per il pubblico USA nel 1958.
commento di cherubino