Regia di Sergio Corbucci vedi scheda film
Un film di azione datato anni ’60, la storia potrebbe anche reggere nella suspense, ma a livello di scelta di cast e direzione attori veramente mediocre.
Corbucci è stato un regista tutto fare, con qualche idea non male, ma sempre gestita pensando allo spettatore come ad un pollo da spennare, e le cose spesso gli si sono rivoltate contro, come in questo caso.
Qui l’unica che si salva, purché il ruolo sia veramente tagliato con l’accetta, è Paola Pitagora, che ha un ruolo a dir poco sfumato.
Un delinquente è sempre preso in gabbia, mentre che viene trasferito qualcuno, alui sconosciuto, lo libero e lo fa fuggire..ma..
Rifatto il sirtaki.. e ce lo mettono in tutte le salse
Attore trasferitosi in italia e sfrutatto nei B movie di pessima fama, unica cosa da ricordare il suo sguardo cher era un programma
Doppiato malamente, ma pur essendo un grande attore era abituato a filmetti di basso rilievo
Importato e rimasto da noi per pessime produzioni
Fa del suo meglio, essendo un'ottima attrice molto sfortunata la cinema, per produttori ciechi
Regista mediocre, sempre meglio del fratello, ma sempre mediocre, anche se alle volta qualche film non sarebbe stato male, qui la dimostrazione è plateale
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