Regia di John Schlesinger vedi scheda film
Interessante documento di costume dalla narrazione ineccepibile.
Film intimista, psicologicamente attendibile, che parla di personaggi 'controcorrente' all'interno di una società, quella inglese, che sta cambiando e sta attraversando una crisi profonda e totale, simile a quella esistenziale che vivono i protagonisti. E' un film d'attori dove i silenzi sono più importanti dei dialoghi. Dove alcune sequenze belle e poetiche si alternano a qualche lentezza di troppo. Si affrontano vari temi, da quello filosofico sul sopravvivere sapendosi accontentare scendendo a compromessi, a quello più relativo alla sua epoca, riguardo alla crisi dei costumi e della coppia tradizionale che fa bene da contrasto al conformismo ed alle ferree tradizioni inglesi. Quella rappresentata in Domenica maledetta domenica, è una società che cambia e viene scossa dalle fondamenta, che rimette tutto in discussione per andare non si sa bene in quale direzione. La narrazione è ineccepibile e, oltretutto, è un interessante documento di costume. Il finale è bello, asciutto e struggente.
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