Regia di Alessandro Metz vedi scheda film
"È forte un casino!" diretto nel 1982
da Alessandro Metz,devo dire che non
mi è piaciuto,ma non del tutto.
La storia racconta che Michele e i suoi tre amici
da un annuncio in un giornale scoprono che
una ricca ereditiera americana cerca un nobile
italiano dal temperamento romantico.
Allora i compari organizzano la truffa,approfittando
del fatto che uno di loro fa il guardiano nella
villa di un conte.
Naturalmente però anche per fingersi nobili
sarebbe necessario un minimo di classe.
Il Film è prodotto dalla "Kappa Film",
ed era l'anno 1982,l'anno del campionato
del mondo in Spagna e del titolo mitico
vinto dalla nostra Nazionale (c'ero anch'io!),
e qui siamo in piena "Commedia scollacciata",
quando ormai questa era agli sgoccioli ed è diretto
da un "macellaio" come Alessandro Metz,figlio di Vittorio Metz,
regista e sceneggiatore della nostra amata
"Commedia all'Italiana" e autore del grande Totò,
che l'ha introdotto nel Cinema.
Questo è il suo 2° Film dopo
l'inguardabile "Pierino il fichissimo",
si riscatta parzialmente con questo per
poi fortunatamente sparire.
Dico così perché lui qui incentra molto
facendo bene,sulla mitica coppia Cannavale-Bombolo,
che aleggia in tutta la pellicola
con la loro verve e simpatia e dove
sono protagonisti assoluti prendendo
la scena ai comprimari.
Naturalmente ci sono anche le gnoccolone
che sono le classiche "bellone di turno"
Licinia Lentini con il supporto di
Xiomára Gonzales e Carolina Palermo,
e non manca la scena solita scena
della doccia e i doppi sensi insistenti,
anche se alcune scene fanno divertire
davvero tipo quella della caccia
e quella della piscina.
Poi il tormentone è proprio il titolo del Film,
dove Bombolo (che chiamano "Cicciobello")
continua a dire su tutto:"È forte un casino!".
Tra l'altro Bombolo era al 7° Film solo nel
1982,e questo perché era molto utilizzato
in quel periodo,e tra l'altro la maggior parte
con il mitico Enzo Cannavale,che formò
con lui una coppia memorabile per gli amanti
della "Commedia scollacciata".
Ma comunque è chiaro che siamo lontani
dai prodotti con Montagnani e Banfi,
dove la coppia erano solo comprimari,
e dove in questo Film a un certo punto
lo sviluppo è prevedibile e girano su
loro stessi.
Nel Cast figurano infatti caratteristi
come Gianni Ciardo (che fa il Conte)-Carolina Palermo-
Sandro Ghiani (il sardo benzinaio de "Il bisbetico domato"-
Tognella (cabarettista milanese che tiene sempre in testa
un capello dell'Inter,attivo molto in quegli anni)-
Carlo Gravina e gli immancabili
Jimmy il Fenomeno,brillante portafortuna nella
parte del Barman e Ennio Antonelli,nel ruolo
del benzinaio.
In conclusione un Film mediocre che non
è tra le migliori "scollacciate",ma ha i suoi
buoni momenti e gradevoli,ma ha il difetto
dell'imprevidibilità e quando entra in scena
Ciardo,comincia a girare troppo a vuoto
rovinando tutto il complesso che era stato
ben incentrato alla coppia Cannavale-Bombolo.
Il mio voto: 5.
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