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Batman. Il ritorno

Regia di Tim Burton vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Batman. Il ritorno

di Serum
8 stelle

 

Liberato dalle eccessive ingerenze produttive del primo capitolo, Tim Burton preme l'acceleratore sul versante gotico e sui feticci tipici del suo stile: un po' di furti al Mario Bava di Operazione paura e de I Wurdulak, cenni al Fulci della Trilogia della morte, una spruzzatina di Fellini e di Terry Gilliam, vari riferimenti ai classici hollywoodiani della Golden Age e quintali del Tod Browning di Freaks. Christopher Walken è il vero cattivo della vicenda (capitalista freddo e scellerato, colluso coi peggiori criminali della città e responsabile di disastri ecologici e sabotaggi economici di ogni tipo) mentre Catwoman e Pinguino sono la degenerazione sociale portata da uomini come lui: una lavoratrice stressata, sola ed insoddisfatta che finisce con l'esplodere liberandosi dalle catene della routine (ma indossando quelle di un costume simil sadomaso...) ed un freak desideroso di riscatto che resta inizialmente stregato dal fascino della superficie per poi desiderare distruggerla. I protagonisti della vicenda sono loro due ed infatti saranno i responsabili della sconfitta del cattivo (Pinguino portandolo nelle fogne e Catwoman dandogli la scossa). Batman diventa un personaggio secondario che arriva quando c'è da fare a botte, mostro in un mondo di mostri, ma a cui è riservato il momento più significativo del film: lui che si smaschera di fronte a Selina esplicitando la folle rassomiglianza fra loro, mentre Shreck, anche di fronte all'evidenza, non riesce ad immaginare che un uomo ricco e potente come lui possa essere in qualche modo accomunabile a quegli abnormi ibridi uomo-animale. Dell'universo fumettistico non vi è alcuna traccia (qualsiasi periodo si voglia prendere in considerazione) ma esteticamente credo sia una delle vette più alte raggiunte dal regista (Gotham City non sarà mai più così fascinosa). Certo il fatto che in un film chiamato "Batman – Il ritorno" il personaggio dell'uomo pipistrello abbia un ruolo di contorno può risultare disorientante, ma si tratta di una favola gotica a sfondo natalizio davvero riuscita.

 

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