Grazie alle sue doti... artistiche, la contadinella Enrichetta entra, con il nome d'arte di Erika, in una compagnia di avanspettacolo e nelle grazie di Silver Boy, il capocomico. Gelosa, la ex-fiamma di Silver la fa cacciare dalla compagnia. Solo dopo molte peripezie i due si ricongiungeranno.
Note
Si tratta di una modesta commediola, tra il satirico e il grottesco, che prende di mira l'ambiente dello spettacolo di provincia. Il regista Salce, non trova certo qui la sua vena migliore, esauritasi probabilmente alla fine degli anni Sessanta, dopo averci dato (spesso in coppia con Tognazzi) film tra i quali "Il federale" e "La voglia matta".
Salce realizza il suo personale e sentito omaggio al mondo del varietà, ma non può competere con classici come "Vita da cani" o "Luci del varietà". Grossolano e superficiale, vanta comunque un buon cast (su tutti Giuffré, Melato e Valeri), mentre per la Buccella basta davvero solo il titolo. Geniale il finale musical in ospedale.
L'idea di presentare il mondo dell'avanspettacolo con il linguaggio dell'avanspettacolo ha generato una catastrofe. La grossolanità del varietà popolaresco, sovrapposta al già pesante squallore di un ambiente di soubrettine campagnole ed artisti da strapazzo, ha superato il punto di rottura. La conseguente frana ha lasciato dietro di sé una mediocrità talmente disadorna e priva di stile, da… leggi tutto
purtroppo c'ho dormito un pò dentro. questo inno alla prosperità e bellezza della buccella, funziona nonostante lei stessa. nei settanta forse a roma c'erano ancora le bidonville, ma nei paesi e nei paesini c'erano di sicuro ancora i cinema. c'erano ancora le copagnie scalcagnate che giravano le province a portare in giro un pò di spettacolo e soprattutto di pruriginoso… leggi tutto
Non è una commedia riuscitissima ma merita decisamente più di una sufficienza perché riesce a distinguersi nel panorama dei prodotti italiani dell'epoca. Le scenografie e musiche sono ben curate, qualche gag riuscita si trova e ci sono elementi non trascurabili di originalità (particolare l'espediente di aggiungere una didascalia ai momenti salienti) e raffinatezza.… leggi tutto
Questa volta i sei gradi di separazione tra il cult di Nanni Loy "Mi manda Picone" e il recentissimo successo Pixar "Luca" passano attraverso Luciano Salce, Fontana & Stasi, Barbara…
commedia musicale frizzantissima di salce. un cast allucinante unito alla solita fotografia coloratissima e scanzonata. probabilmente eccessivamente lungo ed anche un pò troppo pesante nelle parti romantiche (difetto che ad esempio ho riscontrato anche in "ti ho sposato per allegria"). bravissimi melato, salce, valeri e chiaramente giuffrè. il ruolo della buccella non è…
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Commenti (3) vedi tutti
Uno dei film più riusciti di Salce, e purtroppo anche uno dei più sottostimati (in Italia)
commento di monsieur opalSalce realizza il suo personale e sentito omaggio al mondo del varietà, ma non può competere con classici come "Vita da cani" o "Luci del varietà". Grossolano e superficiale, vanta comunque un buon cast (su tutti Giuffré, Melato e Valeri), mentre per la Buccella basta davvero solo il titolo. Geniale il finale musical in ospedale.
commento di degoffroVoto 6. [20.02.2010]
commento di PP