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Lo squalo 2

Regia di Jeannot Szwarc vedi scheda film

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La recensione su Lo squalo 2

di maso
6 stelle

Ridotte le stelle davanti e dietro la telecamera si è ridotto anche il risultato artistico per questo sequel del successone "Jaws". L'effetto sorpresa del primo film è svanito e a risbattere i braccioli sulle pinne dello squalo son rimasti solo i cognugi Brody e il vecchio cocciuto sindaco di Amity che non può credere alle sue orecchie quando gli comunicano che il leit motiv della scorsa estate verrà ripetuto.
La prima parte è un po sulla falsa riga del capitolo precedente ossia apparecchia la tavola per lo squalo che si scatena nella seconda ma gli sceneggiatori hanno avuto la brillante idea di eleggere a protagonista il figlio di Brody e la sua truppa di giovani amici adolescenti e incoscienti che decidono di fare una bella scampagnata in mare aperto sui loro catamarani e barchette non curanti degli avvisi del buon Brody, in più si portano con loro anche il piccolo Sean Brody mettendo in allarme estremo mamma e papà.
Il grosso del film sta tutto nell'attacco continuo dello squalo con il muso bruciato ai ragazzi e Brody che li va in cerca e devo dire che il pescione fa fuori un paio di giovani con mucho gusto per lo spettatore con Szwarc dietro la cinepresa che da il meglio di se sventrando il suo obiettivo con le urla overacted delle attrici in preda al panico, una in particolar modo ha preso l'urlo d'oro 1978 per i suoi deliri di terrore, Donna Wilkes nel ruolo di Jackie si caca nel costume terrorizzata quando lo squalo si mangia in un sol boccone la ragazza che sta aiutando Sean a risalire sulo scafo e pensare che era stata proprio lei a convincere l'indeciso Mike Brody a uscire in mare disubbidiendo al padre, questo per dirvi che come sempre tira più un pelo di sardina che una pinna di squalo.
L'espediente finale di Brody per cucinare il pescione non è niente male e comunque il film mantiene le attese rivelandosi un thriller valido e non indegno del suo illustre predecessore per cui tolte le stars Robert Show e Richard Dreyfuss rimane la terza Roy Scheider che porta il conto finale a tre totali.

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