Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Piccola peste

di Lina

8 stelle

Da ragazzina guardavo e riguardavo spesso questo film perchè mi faceva tanto ridere, adesso però mi capita di guardarlo se ne ho voglia, solo quando lo passano in tv anche se non nego di conservarne un buon ricordo. Considerando il fatto che è una commedia per famiglie, non mi sembra affatto mediocre come ritenuta da alcuni perchè non è assolutamente malfatta. Di ridere fa ridere, o quantomeno diverte, ma è ovvio che se si apprezza poco il genere al quale appartiene, non si avrà un'impressione positiva. Il soggetto della trama è Junior, un orfanello che ne combina spesso di tutti i colori al proprio prossimo (perfino al personale dell'orfanotrofio a cui è affidato) perchè si sente sempre poco amato e poco accettato, ma alla fine, quando trova un padre adottivo che invece riesce a volergli bene, un po' cambierà dimostrandosi se non altro molto affettuoso e bendisposto nei suoi confronti. Così le sequenze degli esilaranti dispetti di Junior si susseguiranno a catena anche se si protenderanno verso una piccola morale finale di fondo che darà un certo spessore alla storia.

Il ritmo è scatenato, il cast ben assortito interpreta vigorosamente dei personaggi simpatici, i dialoghi sono spesso arguti ed anche se il tipo di umorismo appare talvolta un po' demenziale, irriverente e cattivello, compiacerà certamente quel pubblico che ama le storie che hanno per protagonisti i tipici bambini-pestiferi.