Regia di Seth Gordon vedi scheda film
Versione cinematografica della celebre serie TV anni '90 che cerca, senza riuscirvi, di miscelare commedia, dramma e azione. Il tutto si risolve però in corpi scolpiti in bella mostra, linguaggio inutilmente sboccato e bolse battutine da caserma. VOTO: 2
Premetto di non essere stato un fan della serie TV “Baywatch“, serie che, andata in onda in Italia dal 1993 al 2001, mi prese nel periodo universitario e inizio-giramondista, quando cioè quel che trasmetteva la TV mi interessava più o meno quanto andare a messa la domenica mattina alle 9. Fosse uscita due o tre anni prima è assai probabile che l'avrei seguita. A deludermi quindi in questo caso non può essere stata una mia personalissima asticella delle aspettative posizionata troppo in alto (come successe invece con “A-Team”, ad esempio). È che siamo proprio di fronte a un brutto film. Né più né meno. Il plot, riassunto in poche parole, vede la celebre squadra di bagnini guidata da Mitch Buchanan (Dwayne Johnson) vedersi recapitato un pacco indesiderato sotto forma del super-egocentrico ex campione olimpico di nuoto Matt (Zac Efron, il migliore del lotto... vi basti questo per rendervi conto del livello). I due si odiano, arrivano le prime immancabili scaramucce, quindi il suddetto ex campione olimpico si ravvede e da super-egocentrico si trasforma in un batter di ciglia in team-player nato grazie al cui apporto i famosi baywatch dal costume rosso attillato salvano Los Angeles dalla cattiva di turno. Sembra materia foffa? Infatti lo è. E se il lato action-dramma-serio della pellicola è risibile, quello commedia, che risibile vorrebbe/dovrebbe essere, risulta invece non pervenuto. Il tutto (cioè: il poco) condito da un ingiustificato linguaggio sboccato, patetici doppi sensi a tema sessuale e corpi scolpiti in bella mostra. Insomma, un film da evitare che strappa un unico sorriso grazie al cameo del Mitch originale David Hasselhoff. Al botteghino fece comunque bingo con 178 milioni di dollari incassati a fronte dei circa 65 spesi per realizzarlo.
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