Regia di James Gunn vedi scheda film
A dirigere Guardiani della Galassia Vol. 2 è James Gunn. Nato e cresciuto a St. Louis, nel Missouri, in una vasta famiglia cattolica irlandese, Gunn ha cominciato a realizzare film in 8mm già all'età di 12 anni manifestando precocemente la sua grande passione per la scrittura e la regia: la maggior parte di essi aveva come protagonista suo fratello che, con toni da commedia, veniva quasi sempre sbudellato dagli zombie. Negli anni del college Gunn si è dedicato anche alla musica ma, dopo aver frequentato l'università, ha messo da parte la carriera nel mondo del rock 'n roll per dedicarsi esclusivamente al cinema, iniziando a lavorare presso i Troma Studios, celebri per la produzione di B-movies. Dopo essere stato al Festival di Cannes del 1997, in Gunn è nato il desiderio di realizzare qualcosa di diverso, decidendo di lasciare la Troma e di trasferirsi a Los Angeles. La sua opera prima, Slither, ha visto la luce nel 2006 ma il successo (soprattutto di critica) gli è arrivato nel 2010 con il cult Super - Attento crimine!.
La squadra di supereroi di Guardiani della Galassia Vol. 2 è portata in scena dagli stessi attori che hanno preso parte a Guardiani della Galassia. Del resto, era fondamentale avere nuovamente lo stesso cast dal momento che al centro delle vicende vi sono ancora una volta i Guardiani, che dopo essersi uniti devono capire cosa vuol dire essere una famiglia e cosa comporta.
A fare da leader è ancora una volta Peter Quill (Star-Lord), che deve anche fare i conti con la propria origine e il mistero che la circonda. Quill è interpretato nuovamente da Chris Pratt, attore la cui carriera è decollata grazia all'universo Marvel (e alla serie tv Parks and Recreation). Così come Star-Lord, anche l'aliena Gamora deve fare i conti con i propri problemi familiari e con le figure del padre adottivo Thanos e della sorella Nebula, confrontandosi con i propri peccati e le proprie paure. Gamora ha nuovamente il volto dell'attrice Zoe Saldana, il cui nome è legato a blockbuster come Avatar e Star Trek.
Pratt e la Saldana sono affiancati da Dave Bautista, che riprende il ruolo di Drax il distruttore (un personaggio con molte sfaccettature che prende tutto alla lettera e che non ha il minimo senso dell'umorismo), e da due figure create in CGI. il procione Rocket Raccoon e l'albero umanoide Groot (che ritorna come Baby Groot e non ha alcun ricordo di ciò che era), doppiati nella versione originale dagli attori Bradley Cooper e Vin Diesel.
Con i personaggi di Yondu, figura paterna per Peter, e Nebula, sorella adottiva di Gamora, tornano anche gli attori Michael Rooker e Karen Gillan, mentre Ego, il padre biologico sulle cui tracce si mette Peter, ha il volto di Kurt Russell, volto iconico di pellicole come 1997: Fuga da New York, Stargate e The Hateful Eight. Assistente di Ego è poi Mantis, supportata dall'attrice canadese Pom Klementieff, mentre braccio destro di Yondu è Kraglin, impersonato da Sean Gunn. Contro Yondu partirà anche una ribellione guidata da Taserface, a cui presta il volto Chris Sullivan. Oltre a Yondu, Kraglin e Taserface, si vedono altri Ravagers: due di questi sono Tulik, uno dei migliori amici di Yondu incarnato da Tommy Flanagan, e Stakar, portato in scena dall'attore e regista Sylvester Stallone.
Nella sequenza iniziale del film, i Guardiani stanno cercando Ayesha, la figura aliena geneticamente modificata creata dall'Enclave subito dopo Adam Warlock. Ayesha, conosciuta dagli appassionati del fumetto anche come Kismet, Paragon o Her, ha le fattezze dell'attrice australiana Elizabeth Debicki, nota per la serie tv The Night Manager.
Completa infine il cast principale l'attrice Laura Haddock, chiamata a interpretare nuovamente Meredith, la madre di Peter.
