La recensione su American Pastoral

di rosario

7 stelle

Drammatico ed affascinante anche se non del tutto riuscito.

Robusto nella drammaticita',scorrevole anche se un po' eccessivamente didascalico nella regia (una buona prova comunque questa di Ewan McGregor),'American Pastoral' e' un film quasi del tutto riuscito soprattutto grazie alle performance dei tre strepitosi protagonisti,prontissimi nell'incarnare al meglio 'sogni,bisogni e misfatti' dell' 'American Dream ',qui' molto ben espresso anche se la parabola storica di quell'ampio periodo descritto e' in alcuni suoi aspetti eccessivamente sfumato o appena accennato.

La dissoluzione del 'Sogno Americano' passa tra iperboliche rappresentazioni della 'Guerra in Vietnam' o delle gravi rappresaglie per i diritti degli Afroamericani,ma soprattutto trova la sua naturale espressione in questo drammatico quadro familiare.

Il film e' tratto dall'omonimo romanzo dell'ottimo Philip Roth che con esso ha ottenuto nel 1997 il prestigioso 'Premio Pulitzer' ed e' rielaborato nello script non del tutto aderente di John Romano,sceneggiatura molto criticata dalla arcigna stampa Usa ma pare apprezzata in una mail dallo stesso Roth.

Ewan McGregor (affascinante e perdettamente in parte) e' qui il bell'americano di successo Seymor-Lo Svedese-Levo,di origini ebree,ex-atleta vincente che nel New Jersey dirige la buona impresa di famiglia 'Newark Maid' fondata dal padre, che fabbrica guanti di pelle.Lo 'Svedese' sposa la bellissima Dawn Dwyer,ex 'Miss New Jersey',disturbata ed altalenante nell'etica e nella morale,bizzarra ed imprevedibile nelle reazioni,interpretata da un attrice in stato di grazia,il premio Oscar Jennifer Connelly.La lora figlia Merry (una straordinaria ,a tratti esplosiva a tratti lunare,Dakota Fanning,una delle attrici piu' dotate della sua generazione) e' problematica sin dall'infanzia anche a causa della sua 'balbuzie',ed i suoi comportamenti rivoluzionari (nel vero senso della parola) la porteranno a ripetuti gesti estremi che ne altereranno completamente l'esistenza,allontanandola dalla famiglia fino al commovente,toccante e riuscitissimo finale.