La recensione su Paradise Beach: Dentro l'incubo

di LucaJazz94

5 stelle

Il Gabbiano Livingston

Una ragazza, dispersa in alto mare, si troverà ad affrontare un enorme squalo bianco.

Il regista spagnolo Jaume Collet-Serra, dopo buoni film ma non indispensabili come Orphan, Run All Night, La Maschera Di Cera..... dirige questo film sbagliato e irrealistico, nulla di che, a tratti bello ma in generale davvero irritante e forse troppo pretenzioso. Un peccato visto che comunque parliamo di un un buon mestierante, ma che non ha mai dato il massimo e a parer mio, non ha diretto nessun film da comprare o collezionare. Il film pare riuscito dal punto di vista tecnico, molto buona la fotografia, buoni effetti speciali (anche se alcuni non indispensabili) e buona recitazione, dove troviamo una Blake Lively, che seppur molto sexy e in forma, mi è parsa descritta superficialmente, senza una vera caratterizzazione psocologica. Ma i "pregi" del film terminano qui. Tra i vari difetti, troviamo la parte iniziale e tutta la sequenza del surf da spot pubblicitario della Nivea, accompagnata da pessima musica e con troppi rallenty. Altro problema alcune incongruenze e trovate imbarazzanti nella sceneggiatura e il finale "la lotta con lo squalo" inguardabile e irrealistica; Squalo che tra l'altro, è troppo intelligente e prende di mira la protagonista in modo eccessivo, manco fossimo nel plot del film Blu Profondo, insomma, senza senso.

Serra si vede che sà girare, ma mi sarei aspettato qualcosa di molto più "curato" a livello di sceneggiatura e di coesione del tutto. Tirando le somme: il lungomentraggio ha quindi troppi errori e cavolate alla sharknado. L'inizio è pessimo e alcune sequenze sono inguardabili, (come la scena delle meduse, le scene con il gabbiano e il resto sopra citato) un peccato perché come montaggio e fotografia ci siamo. Dal lato visivo mi è parso ben riuscito.

Non da comprare e non da vedere ad ogni costo. Lo Squalo di Spielberg è su tutt'altro livello.

Voto 5