Regia di Dean Devlin vedi scheda film
Meglio non pescare nessun pesce restando con la propria famiglia che pescarne venti da solo.
Nel 2019, dopo l'ingravescenza di fenomeni metereologici estremi che causano milioni di morti, le nazioni della Terra guidate da USA e Cina costruiscono una stazione orbitante estrememente sofisticata per temperare le avversità climatiche.
Dopo qualche anno però una serie di misteriose avarie sembra trasformare l'antidoto in un veleno...
Il nostro Geraldone Butler ormai sa fare solo questo, l'uomo della Provvidenza per salvare a scelta il Pianeta o il Presidente degli Stati Uniti o altre situazioni simili. Una spy-story, e per giunta per niente originale, innestata in un disaster movie al comando di Sean Devlin (che firma regia e plot) già reduce dal pessimo rifacimento di Independence Day (Resurgence).
Pur partendo da una idea accattivante, succede che però la carenza di spunti significativi e di personaggi scritti in maniera adeguata e magari con dialoghi un po' meno imbarazzanti, oltre alla scopiazzatura da una serie di film di genere, trasforma un disaster-movie in un disastro e basta.
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