Regia di Renaud Fely, Arnaud Louvet vedi scheda film
Buon lavoro,ottima come sempre la recitazione di Germano.
I registi di questo film si sono cimentati nel racconto della vita di San Francesco di Assisi,ben sapendo che il loro lavoro era stato preceduto da capolavori illustrissimi, firmati da Rossellini, Cavani e Zeffirelli,hanno dunque cercato di dare un colore diverso alla storia risaputa, ,concentrandosi e sviluppando soprattutto il racconto del sentimento d'amicizia e di fratellanza, che legò Francesco a frate Elia da Cortona, uno dei primissimi seguaci del santo, il quale gestì i difficilissimi e tormentati rapporti tra la confraternita e il papato. Fu un dialogo conflittuale e tormentato,spesso interrotto bruscamente,specchio del continuo confronto tra la divina ispirazione di Francesco e la praticità politica di Elia, che a tratti sfiorò anche il contrasto ideologico, ma mai quello umano, prova di una eterna altalena tra esigenze diplomatiche di compromesso e la radicalità estrema, aliena a qualsiasi mediazione.Elio Germano presta il volto al protagonista e lo fa con la solita professionalità e abilità.
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