Regia di Lucio Fulci vedi scheda film
C'è sempre meno Jack London e sempre più aria di western all'italiana, in questo seguito di Zanna Bianca. Ci sono quasi tutti i protagonisti del primo episodio, anche qualcuno di quelli che si pensavano defunti. C'è l'immancabile Renatino Cestiè, infante per antonomasia per il nostro cinema dell'epoca (ma bisogna riconoscergli una notevole bravura, per la sua età) e qualche vecchia gloria del western classico, come Harry Carey jr. Steiner si conferma perfetto per le parti di cattivo senza scrupoli di coscienza, Virna Lisi, da suora, palpita per l'occhiceruleo Franco Nero, De Carmine interpreta l'ottusità della legge, mentre le montagne della Baviera recitano assai malamente i ghiacciai del Klondike, Zanna Bianca è sempre più cane (anche se sul set si comporta degnamente) e sempre meno lupo e Jack London sempre più lontano.
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