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Conspiracy - La cospirazione

Regia di Shintaro Shimosawa vedi scheda film

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La recensione su Conspiracy - La cospirazione

di marcopolo30
3 stelle

Legal-thriller sbirindellato e poco originale che sembra esser stato trasportato di peso dagli anni '90 al 2016. Assolutamente inspiegabili le presenze di due mostri sacri come Al Pacino e Anthony Hopkins. VOTO: 3

Ultimata la visione di “Conspiracy – La cospirazione” risulta davvero difficile comprendere anche solo minimamente le ragioni che possano aver spinto due mostri sacri del calibro di Al Pacino e Anthony Hopkins a legare i propri nomi a quest'opera prima (di tal Shintaro Shimosawa) di modestissimo valore. E già, perché credo che né il copione né il budget dell'operazione (circa 10 milioni) potessero risultare minimamente interessanti per attori della loro categoria. Passi per il protagonista Josh Dushamel, uno che non è esattamente messo come Lawrence Olivier quanto a doti recitative, ma loro due proprio no. Nomi a parte, questo è più che un film originale, un legal thriller preso dagli anni '90 e trasportato di peso al 2016. Ma non solo: la trama presenta buchi grossi come occhi di ciclone che si mostrano in tutta la loro gravità nel cervellotico finale fatto di colpi di scena a go-go (quello principale copiato peraltro senza pudore da un famoso thriller anni '90 il cui titolo non cito per evitare spoilers). Insomma, un serio candidato alla corsa ai Razzies di quest'anno sia come peggior film, sia come peggior attrice non protagonista a Julia Stiles (di 'JasonBourniana' memoria) che interpreta l'investigatrice privata assunta dal magnate (Hopkins, appunto) assolvendo ai suoi doveri (di attrice, non di investigatrice) in maniera improponibilmente amatoriale. Insulto aggiunto è poi il titolo scelto dai distributori di casa nostra che hanno trasformato il titolo originale inglese “Misconduct” (forse la seconda cosa migliore del film dopo Al Pacino) in un altro, sempre inglese ma fuorviante e con aggiunta della traduzione italiana di quello falso. Al botteghino è stato un flop clamoroso e nel Regno Unito in particolar modo ha stabilito il poco invidiabile record assoluto negativo di appena 97 sterline incassate nel week-end di apertura!

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