Trama
Siamo in Andalusia, nei primi anni del secolo. Un latifondista assolda due fratelli perché uccidano i leader di un'organizzazione sindacale clandestina che ha proclamato uno sciopero di braccianti che ha avuto l'adesione di tutti i lavoratori della terra. Nel portare a termine la loro missione però i due si trovano a schierarsi su campi opposti: mentre uno non mette in discussione gli ordini del padrone, l'altro comincia a riflettere sulle ragioni degli scioperanti e passa dalla loro parte. Si profila così uno scontro fratricida.
Note
Eccentrico e naufragato film italospagnolo dagli echi western con un Terence Hill non ancora votato alla causa di Trinità & C.
Recensioni
di axe
5 stelle
Atmosfere western e tematiche di riscatto sociale e personale per un film drammatico ambientato nella Spagna - presumibilmente - della fine del XIX secolo. Due fratelli giungono in un paese delle campagne spagnole con l'incarico, assegnato loro da alcuni latifondisti, di soffocare, uccidendone i capi, un movimento di riscatto dei contadini. Uno proseguirà dritto per la sua strada… leggi tutto
1 recensioni sufficienti
Recensioni
Gangster movie dal vago sapore western, con un Terence Hill cupo e dannato come mai visto prima (e mai si vedrà dopo). Si potrebbe quasi definire un'anticipazione di quei film di denuncia mafiosa poi portati in auge da registi come Damiani. Il film ha un'ambientazione western (anche se sembra di essere nelle campagne siciliane dell'ottocento, in realtà siamo in Andalusia sia come location che… leggi tutto
2 recensioni positive
Recensioni
Terence Hill e suo fratello vengono assunti da un latifondista in Andalusia per smorzare una rivolta operaia. Ma il primo si innamora e passa dalla parte degli operai...
La collera del vento è un drammone western più simile ad una telenovela pomeridiana che ad un film, difatti è pesante e sgradevole. Terence Hill, oltretutto, è più inespressivo… leggi tutto
2 recensioni negative
Commenti (1) vedi tutti
Drammone western pesante e sgradevole.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti