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Indivisibili

Regia di Edoardo De Angelis vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Indivisibili

di ethan
7 stelle

In Campania, ai giorni nostri, Dasy e Viola (Marianna e Angela Fontana), sono due gemelle siamesi - attaccate l'una all'altra all'altezza del bacino - poco più che adolescenti, che vivono con la loro famiglia, composta da madre (Antonia Truppo), padre (Massimiliano Rossi) e zio (Tony Laudadio), che le sfrutta e le porta in giro per feste, matrimoni e, spalleggiati dal compiacente  sacerdote Don Salvatore (Gianfranco Gallo), cerimonie religiose, dove le ragazze, grazie alla loro bella voce, cantano.

Tali equilibri familiari precari - in cui gli adulti nullafacenti strumentalizzano l'anomalia fisica delle giovani - vengono messi a dura prova quando Dasy e Viola subodorano la possibilità di poter essere divise con un intervento chirurgico e fuggono dal loro ambiente per raggiungere il losco Marco Ferreri (Gaetano Bruno), che ha promesso loro un'ingente somma di denaro: ma le due, ingenuamente, non intuiscono che l'uomo vuole qualcosa in cambio...

'Indivisibili', terzo lungo per il cinema di Edoardo De Angelis, che già ai tempi del suo esordio ('Mozzarella Stories') dimostrò di conoscere la sua terra, raccontata con taglio originale e humour nero, centra ancora il bersaglio con un particolare racconto di formazione, che sta a metà tra la favola nera che rimanda al tardo capolavoro 'Freaks', dove la cattiveria dei normali contrastava la bontà e l'ingenuità (fatto salvo il vendicativo epilogo) dei 'diversi', e il grottesco di derivazione ferreriana, citato consapevolmente attribuendo il nome dell'autore milanese a uno dei tanti cattivi che popolano il microcosmo del film.

'Indivisibili' è una storia che parla di sfruttamento dei più deboli ed indifesi, perpetrato dai più forti, sullo sfondo di un territorio in cui prosperano arretratezza e una visione della religione, causata anche dalla connivenza di certi rappresentanti del clero stesso, legata alla superstizione.

Sorprendenti le prove delle esordienti sorelle Fontana, alle prese con una difficile e triplice performance recitativa, canora e fisica, data dalla straordinarietà del ruolo, e ottimi attori consumati che recitano in ruoli secondari, con, nell'ordine di gradimento la 'mostruosa' Antonia Truppo, il succube Massimiliano Rossi e l'untuoso Gianfranco Gallo.

Voto: 7,5.

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