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Sing

Regia di Garth Jennings vedi scheda film

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Fanny Sally

Fanny Sally

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La recensione su Sing

di Fanny Sally
7 stelle

Brioso talent show musicale in formato animale, tra grandi speranze, brani classici di forte presa e buoni sentimenti.

In una immaginaria realtà alternativa popolata da animali antropomorfi, il koala Buster Moon, esuberante proprietario di un grande teatro tristemente in rovina, decide di indire un concorso musicale mettendo in palio una consistente somma in denaro, per tentare di riaccendere l’interesse degli abitanti nei riguardi del suo immobile e ottenere i fondi necessari a poterlo mantenere. Alle selezioni si presenta una variegata fauna di talenti più o meno straordinari. Solo che tutto il concorso si basa su un grosso equivoco.

 

Prodotto dalla Illumination Entertainment, la casa cinematografica che ha portato al successo la serie di Cattivissimo me con i suoi relativi spin off, questa vivace storia di riscatto in chiave musicale che vede protagonisti esclusivamente degli animali, a tratti richiama molto il recente Zootropolis della Disney, vincitore quest’anno del premio Oscar come miglior film d’animazione. Tuttavia non ne possiede la stessa complessità di caratteri e situazioni, contando piuttosto su una trama semplice e molto lineare, arricchita soprattutto dall’inserimento di una colonna sonora che spazia dal pop al rock e al soul, con alcuni grandi classici da "My Way" di Frank Sinatra a "Alleluja" di Leonard Cohen, passando per "I’m still standing" di Elton John e il tormentone "Shake it off" della contemporanea Taylor Swift.

 

Stellare il cast di doppiatori in lingua originale, prescelti proprio per le doti canore, mentre nella versione italiana, pur ben adattata, non si contano nomi noti. La forza del cartone sta nei suoi simpatici personaggi, tutti diversi e ben delineati, talvolta con dei caratteri volutamente in contrasto con il loro aspetto, come il topolino spaccone dal timbro blues o l’elefantina timida dalla voce angelica.

 

Un prodotto semplice e fresco, non troppo cerebrale o innovativo nei temi, ma ugualmente coinvolgente e spassoso.

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