Regia di Daniele Vicari vedi scheda film
Sole cuore amore, ultima opera del regista laziale Daniele Vicari, prende spunto da un fatto di cronaca avvenuto nel 2012 che ha avuto come sfortunata protagonista Isabella Viola di Torvaianica, madre trentaquatrenne di quattro figli, che ogni mattina si sbegliava alle 4 per raggiungere dopo diversi scambi tra bus metro e tratti a piedi il posto di lavoro. Trascurando i propri problemi di salute.
Il personaggio di Eli interpretato da una straordinaria Isabella Ragonese si ispira alla vicenda di Isabella, il film racconta molto bene uno spaccato della periferia romana che potrebbe essere qualsiasi periferia della nostra penisola. Una famiglia numerosa con una sola persona con lavoro stabile, 4 figli da accudire e tante difficoltà per tirare avanti. Daniele Vicari questa volta punta l'attenzione su un tema molto caldo, siamo nel 2017 e ancora si muore di lavoro. Si il film è drammatico ma anche di impegno civile perchè riesce a raccontare con molta fermezza quello che accade alla protagonista Eli. La sua voglia di vivere senza mai abbassare la guardia, il grande amore con Mario, la gioia di avere 4 bambini. Sole cuore amore in alcuni passaggi usa la metafora della danza come disciplina e rigore che porta all'estraniazione dalla realtà.
Sole core amore è anche un racconti di una grande amicizia tra Eli e Vale la sua vicina e amica d'infanzia. Amiche da sempre ma totalmente diverse ma allo stesso tempo in gradi di completarsi e comprendersi. L'affetto reciproco e la solidarietà che legano questa forte amicizia sarà una delle poche certezze per superare le difficoltà quotidiane e esistenziali.
Isabella Ragonese perfetta in una parte scritta appositamente per lei si conferma come una delle attrici italiane più versatili e interessanti che abbiamo nel nostro paese. Menzione speciale alle belle musiche di Stefano di Battista.
Un film da vedere che riesce ad entrare con potenza dentro la sensibilità dello spettatore affrontando un tema attuale con grande senso civile.
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