Regia di James DeMonaco vedi scheda film
Terzo episodio per la trilogia "The Purge", ancora scritta e diretta da James De Monaco.
Se nel primo film i protagonisti erano vittime dello "sfogo" in una "home-invasion" e nel secondo c'era una corsa notturna per le strade in stile "Escape from New York", stavolta c'è una sorta di mix tra i precedenti fino a sfociare letteralmente in una ribellione finale contro tutto il sistema. Forse è il più politico della serie e De Monaco non manca di idee nella scrittura ma insolitamente la regia è più fiacca.
Ci sono buoni momenti "western", l'azione intrattiene ma le inquadrature sembrano spesso scelte a casaccio.
Il racconto poi, con un meccanismo di continui colpi di scena, rimanda troppe volte il vero finale e può stancare lo spettatore.
Anche l'ottima atmosfera carpenteriana dei due episodi precedenti qui è meno percettibile.
Peccato perchè il potenziale di questo "The Purge: Election Year" era piuttosto alto, comunque nel complesso il risultato è sufficiente.
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